Ecobonus moto e scooter elettrici: quanto valgono e come richiederli

inSella ECONOMIA

Ecobonus: moto e scooter a batteria. Quanto valgono gli incentivi per moto e scooter elettrici. Fino a quando saranno validi?

L’aiuto sale al 40% (fino a 4mila euro) se contestualmente viene rottama una moto in una classe da Euro 0 a 3.

Come ottenerli. Dopo settimane di attesa (l’annuncio era arrivato a metà febbraio), il Decreto per lo sblocco degli Ecobonus validi per l’acquisto di moto e scooter ibridi ed elettrici è stato pubblicato ieri, lunedì 16 maggio, in gazzetta Ufficiale. (inSella)

Su altri media

Il contributo, per acquirenti PMI, ivi comprese le persone giuridiche, è previsto esclusivamente per i veicoli con alimentazione elettrica con contestuale obbligo di rottamazione (fino ad euro 3) Il contributo è riconosciuto solo alle persone fisiche che acquistano un veicolo non inferiore ad euro 5 e rottamano un veicolo della stessa categoria (fino ad euro 3). (Gazzetta del Sud)

Attenti ai cali di prezzo “su misura”. Chi ha intenzione di acquistare un’automobile e vuole usufruire degli incentivi 2022 farebbe bene a tenere d’occhio i listini ufficiali dei produttori Il limite dei 180 giorni. (automobile.it)

Il contributo è riconosciuto solo alle persone fisiche che acquistano un veicolo non inferiore ad euro 5 e rottamano un veicolo della stessa categoria (fino ad euro 3). Incentivi auto 2022 al via. (Tiscali)

Già partiti i nuovi bonus per acquistare auto con emissioni di CO2 comprese tra 0 e 135 grammi per chilometro. Gli incentivi per l’acquisto di auto a basse emissioni sono nuovamente disponibili dallo scorso 16 maggio. (Segugio.it)

Incentivi auto e moto, via libera al bonus: ecco gli importi degli sconti. Il contributo, per acquirenti PMI, ivi comprese le persone giuridiche, è previsto esclusivamente per i veicoli con alimentazione elettrica con contestuale obbligo di rottamazione (fino ad euro 3) (Gazzetta del Sud)

La scadenza dei 180 giorni per usufruire degli incentivi auto (come funzionano) è richiamata nel decreto, perché vengono riprese le stesse modalità di quello precedente, datato 30 marzo 2019: il testo fissava i tempi proprio a 180 giorni. (Virgilio Motori)