Vaccini, Arcuri diffida Pfizer per le consegne ritardate ma è una causa in salita

La Stampa ECONOMIA

La diffida inviata ieri, per conto del Commissario per l’emergenza Covid, Domenico Arcuri, chiede il «rispetto degli obblighi contrattuali relativi, anzitutto, alla mancata consegna di dosi destinate alla campagna di vaccinazione della popolazione italiana».

Pfizer ha già assicurato che dalla prossima settimana il ritmo delle forniture tornerà regolare.

Potendo scegliere, quindi, meglio tutti i vaccini, il prima possibile, perché «la speranza, nonostante tutto, è che l’immunità di gregge si possa raggiungere in autunno». (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Ti potrebbe interessare anche -> Vaccini, Conte: “Inaccettabile il taglio delle dosi, pronti ad azioni legali”. Come cambia il piano vaccini. Dopo gli ultimi imprevisti che hanno colpito la campagna di vaccinazione, il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri ha annunciato l’entità dello slittamento nel calendario delle somministrazioni in Italia. (Ck12 Giornale)

Ciò significa che, se al 31 marzo l’inadempienza sarà acclarata, l’azienda potrebbe rimediare ai ritardi senza incappare nelle sanzioni. L’Italia punta però a mettere sotto pressione la casa farmaceutica, auspicando che altri Paesi europei possano seguirla. (Il Fatto Quotidiano)

9380 le persone che hanno ricevuto la prima dose: sono quindi 1707 le persone che hanno completato il ciclo che prevede una prima e una seconda dose. Sono 11087 le dosi di vaccino anti covid della Pfizer somministrate in Canavese dall'inizio del mese, ovvero da quando è partita la campagna delle vaccinazioni in tutta Italia. (QC QuotidianoCanavese)

I governi dell’Ue sarebbero invece riusciti ad attivare le loro campagne di vaccinazione, i cittadini avrebbero finalmente ricevuto i vaccini per difendersi dal Covid e, dulcis in fundo, le case farmaceutiche avrebbero ottenuto montagne di denari. (InsideOver)

Il programma di vaccinazione del personale sanitario e degli ospiti delle Rsa prosegue, quindi, regolarmente. – Sono state consegnate questa mattina, martedì 26 gennaio, ai due ospedali Covid dell’Asl Toscana Sud Est di Arezzo e Grosseto le nuove forniture di fiale del vaccino anti-Covid Pfizer-Biontech. (IlGiunco.net)

Dalla Regione, però, arrivano rassicurazioni. Cosa che comporterà necessariamente uno slittamento sulla tabella di marcia prevista sull’ampliamento della campagna anche al resto della popolazione. (Il Resto del Carlino)