Strategie di coppa, Bove pronto: sarà una Roma di sacrificio. E se Lukaku…
Passata la grande paura, la Roma è tornata a lavorare pensando soprattutto al Milan, scrive Andrea Pugliese su La Gazzetta dello Sport. C'è da difendere il gol di Mancini, ma c'è anche da limitare Leao ed Hernandez, la catena che preoccupa Daniele De Rossi. Da quella parte stavolta mancherà Cristante, causa squalifica. Ed allora De Rossi manderà dentro Edoardo Bove, tenuto a riposo a Udine proprio in vista della sfida di ritorno dei quarti di Europa League (ForzaRoma.info)
Su altre fonti
Roma Azmoun Martedì 16 aprile 2024 Daniele De Rossi ha un'arma in più in vista del ritorno di Europa League contro il Milan. Sardar Azmoun, infatti, è tornato ad allenarsi in gruppo dopo l'infortunio accusato nel match tra il suo Iran e il Turkmenistan nell'ultima sosta nazionali. (RomaForever.it)
Novanta minuti, o poco più, che valgono una stagione. Assicurarsi un posto tra le prime quattro della seconda competizione Uefa più importante vorrebbe dire, non prenotare un posto sulla panchina del prossimo anno, ma sicuramente mettere i Friedkin e la Ceo, Lina Souloukou, nella condizione di considerare De Rossi come il candidato principale ad allenare la squadra giallorossa anche la prossima stagione. (Tuttosport)
Avvicinandosi sempre di più a quel rinnovo oltre il 30 giugno, ma superare lo scoglio rossonero rappresenterebbe un’altra spinta verso il prolungamento e l’inizio di un progetto a lungo termine con DDR. (Pagine Romaniste)
Obiettivo Europa League chiarissimo nella testa della Roma di Daniele De Rossi, che dopo il recente spavento di Udine si prepara per arrivare nelle migliori condizioni possibili alla super sfida dell’Olimpico di domani sera contro il Milan (CalcioMercato.it)
TMW Radio Filippo Galli: "Milan, con la Roma servirà un altro tipo di prestazione" Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni. Ospiti: Galli:" Il problema del Milan la fragilità difensiva. La sinistra del Milan fondamentale. (TUTTO mercato WEB)
Limitare sulla fascia destra due dei giocatori più forti dei rossoneri (Leao e Theo Hernandez), ha depotenziato una delle loro armi più potenti. La trovata tattica di piazzare Stephan El Shaarawy a destra contro il Milan, è stata una delle mosse chiave che ha compromesso le strategie di Pioli. (ilmessaggero.it)
