Petrolio: rally in pausa, OPEC+ in tensione

Money.it ECONOMIA

Prezzo del petrolio in discesa oggi, venerdì 27 novembre.

Algeria, Kazakistan, Iraq , Nigeria e Emirati Arabi Uniti sarebbero stati convocati in videoconferenza per un round di negoziati prima dell’incontro OPEC+.

Anche il prezzo del petrolio Brent ha subito una flessione.

Prezzo del petrolio: si ferma il rally, i motivi. La quotazione Brent ha evidenziato un ribasso venerdì 27 novembre, proprio quando era sulla buona strada per un quarto rialzo settimanale. (Money.it)

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A frenare il mini rally, l'avanzare dei contagi da Coronavirus e il timore che l'OPEC+ possa aumentare la produzione nel 2021. Cosa verrà deciso dal Cartello in prospettiva e cosa bisognerà aspettarsi riguardo i prezzi del greggio per l'anno che verrà? (Investire.biz)

Finché il prezzo del greggio resterà sotto i 50 dollari, occorrerà prestare particolare attenzione alle scorte settimanali e alle reazioni dei produttori, soprattutto negli USA per il Wti. (FX Empire Italy)

Come ha ammesso l'Aie, si tratta di un obiettivo in via di definizione che sarà probabilmente rivisto al ribasso in dicembre. Tuttavia, è probabile che le principali sfide sorgano nel corso del primo trimestre dell'anno nuovo. (Milano Finanza)

Il momento in cui la OPEC+ dovrà decidere che fare a proposito dei tagli alla produzione di petrolio è ormai vicino e proprio ora tornano a galla fastidiosi dissidi interni che inducono un certo timore a proposito di quello che potrebbe essere il futuro della coalizione; la nascita di questi timori giunge a mercato proprio mentre il gruppo sta tentando il tutto per tutto per riequilibrare il mercato petrolifero globale assicurando al contempo maggiori entrate e quote di mercato a medio termine: questo è quanto affermano i tecnici di Goldman Sachs. (Commodities Trading)

Ora è tempo di abbassare la curva, con questi numeri e' molto difficile immaginare qualsiasi tipo di spostamento di massa o forme di aggregazione o raduni". Perché "la curva si appiattisce ma è ancora molto significativa, e se non decresce molto rapidamente diventa un fattore critico. (Yahoo Finanza)

Secondo gli analisti, il cartello non aumenterà la produzione d gennaio, visti i nuoviin Europa e Stati Uniti e, dopo che l'ha rivisto il calo della domanda globale di 1,2 milioni di barili nel quarto trimestre. (Teleborsa)