Caso Salis, Scalfarotto (Italia Viva): "Sfregio all'Europa, Ilaria è stata umiliata"

QUOTIDIANO NAZIONALE INTERNO

– “Catene e passamontagna, si rende conto? Passamontagna. Manco fosse una pericolosa camorrista". Ivan Scalfarotto, senatore di Italia Viva, già sottosegretario agli Esteri, non può farsene una ragione. Lo raggiungiamo al telefono all’uscita del tribunale di Budapest. Testimone con altri cinque deputati e rappresentanti della società civile – tra questi il fumettista Zerocalcare – "di una rappresentazione enfatica e teatrale". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Se ne è parlato anche su altri giornali

" Oggi abbiamo avuto due violazioni importanti, Ilaria è stata riportata in tribunale con le catene e poi hanno rifiutato i domiciliari nonostante avessimo fatto tutto quello che ci aveva chiesto di fare il ministero della Giustizia ", ha dichiarato il padre dell'imputata in collegamento dall'aeroporto Budapest con Piazza Pulita su La7. (ilGiornale.it)

Ilaria Cucchi (Alleanza verdi-sinistra) è appena tornata da Budapest, dove ha potuto constatare di persona il trattamento che l’Ungheria di Orbán continua a riservare a Ilaria Salis. Senatrice, di nuovo le catene, di nuovo il guinzaglio. (Il Manifesto)

"Oggi non ho ricevuto nessuna chiamata dalle istituzioni italiane. Per il padre di Ilaria, "è inutile stare a discutere in un paese dove le leggi del diritto sono totalmente calpestate". (Gazzetta di Parma)

Una foto, in una cornice, piazzata da David Parenzo proprio al centro del tavolo intorno al quale sono seduti gli ospiti di L'aria che tira, su La7. (Liberoquotidiano.it)

Il padre: "Trattata come un cane. Negati i domiciliari a Ilaria Salis, che ricompare in aula in catene. (Repubblica TV)

La donna, detenuta in Ungheria con l’accusa di aver aggredito due militanti neonazisti, è arrivata stamani in Aula al Tribunale di Budapest per un’udienza, ancora in manette e catene, come era avvenuto a gennaio. (Quotidiano del Sud)