Intesa-Ubi. Cda Ritiene “Non Conveniente” Offerta di Scambio. Si Tratta a Oltranza

Lezioni Europa ECONOMIA

Carlo Messina, numero uno di Intesa, ha rilasciato alcune dichiarazioni a margine di quanto espresso dal CdA di Ubi.

Proposta non Conveniente. Il Consiglio di Amministrazione (CdA) di UBI Banca ha infatti rigettato al mittente la proposta di scambio ritenendola “non conveniente” per i propri azionisti.

Il CdA ha infatti approvato all’unanimità la risposta a Intesa perché il valore riportato non corrisponderebbe a quello reale. (Lezioni Europa)

Se ne è parlato anche su altre testate

"Ilesprime una valorizzazione di UBI Banca cherispetto agli azionisti di Intesa". "Gli Azionisti di UBI Banca che non dovessero aderire all’OPS - afferma il Consiglio - sarebbero comunque tutelati dai presidi previsti dalla normativa". (Teleborsa)

Il board, inoltre, esaminerà l’offerta pubblica di scambio totalitaria volontaria lanciata da Intesa Sanpaolo con il comunicato del 17 febbraio 2020 e successivamente promossa mediante la pubblicazione del documento d’offerta in data 26 giugno 2020, per poi procedere alla pubblicazione del cosiddetto “comunicato dell’emittente”. (Il Cittadino on line)

Ultimo aggiornamento: 17:39. . promossa da Intesa Sanpaolo su Ubi Bancae viene giudicatadal Consiglio della banca. (Il Messaggero)

A causa delle incertezze legate all’Ops di Intesa, sono state rinviate le seguenti azioni originariamente previste per il 2020: la definizione strategica degli accordi di bancassurance (per cui il 5 giugno aveva tra l’altro concordato con entrambi i partner assicurativi, il Gruppo Cattolica Assicurazioni e il Gruppo Aviva Italia, il posticipo al 30 giugno 2021 della scadenza degli accordi distributivi in essere); gli accordi sindacali per le uscite /assunzioni di personale; la rinegoziazione degli accordi di securities services. (Finanzaonline.com)

Per ogni azione Ubi portata in adesione all’Ops sono offerte 1,7 azioni Intesa rivenienti dall’aumento di capitale. Il mercato attende il responso del consiglio di amministrazione della banca lombarda, chiamato a valutare l’OPS di Intesa Sanpaolo. (Finanzaonline.com)

Il corrispettivo inoltre esprime una valorizzazione di Ubi che non riflette il suo reale valore e penalizza gli azionisti di Ubi rispetto agli azionisti di Intesa. Gli azionisti di Ubi, spiega inoltre la risposta del gruppo lombardo, che non dovessero aderire all’ops sarebbero comunque tutelati dai presidi previsti dalla normativa. (Milano Finanza)