Roma, morto Massimo Rendina storico partigiano e vice-presidente dell’Anpi

La Prima Pagina INTERNO

A gennaio aveva compiuto 95 anni. Lo comunica, in una nota, l’assessore alla Scuola con delega alla Memoria di Roma Capitale Paolo Masini. “Partigiano nella lotta di Liberazione – ricorda l’assessore-, custode e testimone di memoria nel dopoguerra, grande amico. Ha…Continua a leggere → (La Prima Pagina)

La notizia riportata su altri giornali

Massimo ha lasciato un’indimenticabile lezione: è stato il simbolo della lotta per la libertà... Massimo Rendina , giornalista e vice presidente dell’Associazione nazionale partigiani, è stato il testimone di memoria dal dopoguerra fino all’ultimo giorno di vita. (Latina24ore.it)

Campidoglio: Rendina, l'ultimo saluto al ''comandante Max'' (La Repubblica)

Cordoglio di tutte le forze progressiste che oggi ne piangono la morte, consapevoli che rimarrà vivo il suo grande e forte esempio di vita dedicata a quegli ideali di democrazia e libertà. (San Marino Fixing.com)

La crisi che tergiversa sul nostro Paese e la concorrenza asiatica, non hanno risparmiato nemmeno la nota fabbrica di tessuti di seta, istituita nel 1895 per volere del re Ferdinando IV di Borbone.... (Vesuviolive.it)

Massimo Rendina, il partigiano giornalista, si è spento a Roma, all'età di 95 anni. Instancabile testimone di memoria nel dopoguerra, è stato presidente della sezione romana dell'Associazione nazionale partigiani. (Partito Democratico)

Lutto a Roma. Nella Capitale l'8 febbraio è morto Massimo Rendina, storico partigiano, vice-presidente dell'Anpi Nazionale, che a gennaio aveva compiuto 95 anni. (Lettera43)