DiMartedì, Augias contro Meloni: "Querela a Canfora? Dolore e indignazione"

DiMartedì, Augias contro Meloni: Querela a Canfora? Dolore e indignazione
Liberoquotidiano.it INTERNO

"E' un segnale di insofferenza alle critiche": Corrado Augias lo ha detto nello studio di Giovanni Floris a DiMartedì su La7, riferendosi ad alcune delle querele presentate di recente da esponenti politici, come quelle di Giorgia Meloni per Luciano Canfora e Roberto Saviano; quella di Arianna Meloni per Natangelo; quelle di Francesco Lollobrigida per Donatella Di Cesare e Tomaso Montanari. "Queste querele sono di diversa natura e a diverso livello - ha commentato il giornalista - ma ci sono alcune che mi addolorano e mi indignano, in particolare quella al professor Luciano Canfora, rinviato a giudizio. (Liberoquotidiano.it)

Ne parlano anche altre testate

Nell’ultima puntata della Zanzara, Giuseppe Cruciani ha commentato il divieto di fumo introdotto a Torino, la causa legale avviata da Giorgia Meloni contro Luciano Canfora e l’episodio di un’atleta transessuale che ha vinto una gara di 200 metri negli Stati Uniti. (Nicola Porro)

Tutto quello che riguarda Luciano Canfora, il provocatore in fama di storico, di filologo, è comunista e come tale farsesco: crediamo si possa sostenere, visto che lui è convinto che dare del “nazista nell’animo” a qualcuno sia una faccenda perfettamente lecita e magari opportuna, come salire in montagna durante la Resistenza. (Nicola Porro)

La foto «incriminata» ritrae il professore Luciano Canfora mentre entra in Tribunale a Bari accompagnato appunto dal suo avvocato Michele Laforgia per l'udienza in cui è accusato di diffamazione dalla premier Meloni. (Corriere)

Canfora a giudizio per diffamazione a Meloni, Travaglio: «La premier non è nazista ma i suoi elettori sono nostalgici»

A deciderlo è stato il giudice del capoluogo pugliese, Antonietta Guerra, che ha disposto il rinvio a giudizio, con l’accusa di diffamazione aggravata nei confronti della premier che ha chiesto un risarcimento di 20mila euro, dell’82enne professore emerito dell’Università di Bari nonché intellettuale di sinistra. (LA NOTIZIA)

Sono mesi che il Governo Meloni dimostra di non poter gestire il dissenso che monta contro la sua agenda. Le sole risposte che è in grado di dare a chi prende parola o protesta contro la guerra e il genocidio del popolo palestinese sono abuso del potere giudiziario e manganello. (Contropiano)

«Non penso che Giorgia Meloni sia nazista, né nell’anima ne nel corpo, perché è una donna dei nostri tempi. Lei non c’entra nulla con il nazismo ma purtroppo ha degli elettori nostalgici e per questo non dice mai delle cose molto chiare o molto nette sull’infausto ventennio fascista». (Open)