Petrolio rimbalza e ignora l'IEA: cosa sta succedendo?

Money.it ECONOMIA

Al momento in cui si scrive la quotazione del Brent e il prezzo del petrolio WTI stanno guadagnando più dell’1% rispettivamente sopra i $40 e verso i $38.

Prezzo del petrolio ignora IEA: che succede?

L’affievolimento del dollaro USA ha poi contribuito al rialzo del prezzo del petrolio, che ha praticamente ignorato le nuove previsioni dell’IEA.

Il prezzo del petrolio è tornato a premere sul pedale dell’acceleratore nella seconda seduta della settimana. (Money.it)

La notizia riportata su altre testate

Sono queste le previsioni dell'Opec che ha tagliato l’outlook sulla crescita della domanda globale di petrolio di quest'anno. Ma l'outlook viene rivisto al ribasso di 500mila barili al giorno per gli altri Paesi, proprio a causa della performance più debole della domanda in Asia. (Avvenire)

La domanda di petrolio a livello globale potrebbe aver raggiunto il suo picco secondo un’analisi effettuata dalla BP, una multinazionale britannica impegnata proprio nel settore del petrolio e del gas naturale, considerata una delle più grandi aziende petrolifere del mondo. (Notizie scientifiche.it)

Praticamente, per BP, la crescita della domanda di petrolio è morta. Ma il bilancio da inizio anno è pessimo: sia il Brent che il WTI hanno perso il 40%. (Finanzaonline.com)

Inoltre il "crescente uso delloe delle videoconferenze sta contribuendo a limitare i livelli di carburante utilizzato".La revisione al ribasso è legata alla. "I rischi – avverte l'Opec – restano elevati e puntano al ribasso soprattutto in relazione allo sviluppo dei casi di Covid 19 e di potenziali vaccini". (Teleborsa)

(Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - New York, 16 set - Continua il rimbalzo del petrolio Wti al Nymex, sulla scia dello stop per circa un quarto delle attivita' offshore nel golfo del Messico a causa del passaggio dell'uragano Sally e alle scorte diminuite settimanalmente di 4,4 milioni di barili, secondo i dati dell'Energy Information Administration. (Il Sole 24 ORE)

La domanda mondiale di petrolio calerà di 9,46 milioni di barili al giorno quest’anno, ha affermato l’Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio in un rapporto mensile, più del calo di 9,06 milioni di barili al giorno previsto un mese fa. (FX Empire Italy)