Intensa Scossa di TERREMOTO ai Campi Flegrei, dati in tempo reale
Una intensa scossa di terremoto di magnitudo 3.9 si è verificata alle ore 05:44:56 del 27 aprile 2024 nei pressi dei Campi Flegrei, con epicentro localizzato precisamente nel golfo di Pozzuoli. Il sisma si è verificato a una profondità nel sottosuolo (ipocentro) di 3.0 km. In base alle prime informazioni, la scossa è stata avvertita distintamente dalla popolazione, soprattutto nell’area di Pozzuoli, ma anche a Napoli città e dintorni. (Meteo Italia)
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Una parte di Pozzuoli ritiene (ma forse, per come lo esprime, sarebbe meglio usare “è convinta”) che l’attuale bradisismo sia in qualche modo legato allo spostamento della statua di Santo Mamozio dalla sede di piazza della Repubblica a quella di piazza Cesare Augusto (che proprio distante non è). (ilmattino.it)
Ancora scosse bradisismiche nell'area dei Campi Flegrei. Nei giorni scorsi ci sono state le prime prove di evacuazione in un istituto scolastico a Bagnoli (Napoli), mentre a ottobre è prevista la grande esercitazione per il rischio vulcanico con l’evacuazione della popolazione. (Adnkronos)
Campi flegrei, reportage choc della tv svizzera: "Cataclisma inevitabile, Napoli verrà sepolta” Le evacuazioni Resta la preoccupazione in tutta l’area a nord ovest del Golfo di Napoli dove da mesi si ripetono con frequenza le scosse bradisismiche dall’area dei Campi Flegrei. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
L'annuncio del segretario alla Difesa americano Lloyd Austin (Sbircia la Notizia Magazine)
Nel cuore della notte, i Campi Flegrei sono stati testimoni di una serie di scosse bradisismiche, con un picco di intensità registrato alle 3.29, a una profondità di soli 2.6 km. Questo fenomeno non è nuovo per l’area, che continua a essere monitorata con grande attenzione dagli esperti dell’Osservatorio Vesuviano. (Tempo Italia)
Sono state circa una trentina lungo tutta la notte, con la più intensa – come riportato dal sito dell'Osservatorio Vesuviano – registrata alle ore 3.29, a una profondità di 2.6 km. Nei giorni scorsi ci sono state le prime prove di evacuazione in un istituto scolastico a Bagnoli (Napoli), mentre a ottobre è prevista la grande esercitazione per il rischio vulcanico con l’evacuazione della popolazione. (il Fatto Nisseno)
