Hamas, la storica Anna Foa: 'Nelle università clima violento come negli anni '70'

Sky Tg24 INTERNO

"Più che Berkeley, questo clima mi ricorda l'avvento degli autonomi alla Sapienza a metà degli anni'70, un periodo di occupazioni continue e violente molto diverso dal'68". Lo spiega la storica Anna Foa in un'intervista a La Stampa dove commenta il clima nelle università italiane dopo il conflitto in Medio Oriente, con l'ultimo episodio ieri alla Sapienza di Roma. "Siamo lontani anche dall'appello dei professori contro le università israeliane diffuso qualche mese fa, la scena è ormai tutta del collettivo Cambiare Rotta - prosegue -, un gruppo estremista venuto fuori all'improvviso i cui proclami fanno riferimento alla lotta dei terroristi, evocano Barbara Balzerani, parlano di Gaza ma anche di Ucraina con posizioni assolutamente filo Putin (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altri giornali

Dopo le numerose tensioni che si sono verificate negli atenei italiani, la ministra dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini ha chiamato il capo della Polizia Vittorio Pisani. Dopo le tensioni negli atenei italiani, la ministra dell'Università Anna Maria Bernini ha contattato il capo della Polizia: protestano le opposizioni (Virgilio Sapere)

Ma come si fa a equiparare le due manifestazioni?». Dall’altra, un corteo non autorizzato, violento, che ha cercato di censurare il nostro diritto ad esprimerci. (Moked)

Questa la proposta che verrà presentata dal gruppo della Lega in Regione Liguria ai colleghi dopo i recenti fatti dei giorni scorsi che hanno coinvolto il massimo responsabile dell'ateneo genovese, stringendosi "attorno al Rettore . (SavonaNews.it)

"Ogni forma di aggressione, fisica e verbale, volta a intimidire e a impedire il confronto democratico di idee e opinioni diverse - spiegano - è da condannare. (IVG.it)

La ministra dell'Università e della Ricerca Anna Maria Bernini ha chiamato il capo della Polizia Vittorio Pisani per discutere della situazione all'interno degli atenei. (Corriere Roma)

La linea dell’ascolto, ma con l’impronta della fermezza, è quella scelta dalla rettrice della Sapienza, Antonella Polimeni. L’università è pronta ad ascoltare i suoi studenti, purché attraverso gli organi di rappresentanza eletti e al di fuori da ogni forma di illegalità. (Repubblica Roma)