Riunione BCE oggi: tassi di interesse invariati. Aggiornamenti in tempo reale

Money.it ECONOMIA

leggi anche Lagarde guarda con ottimismo al 2021, ma con almeno due rischi. Riunione BCE oggi, 21 gennaio: aggiornamenti in tempo reale. Di seguito gli aggiornamenti in tempo reale della riunione BCE odierna:. Ore 14:15 - Sta per iniziare la conferenza stampa. Tra 15 minuti Christine Lagarde parlerà in conferenza stampa per chiarire le decisioni della riunione di oggi.

Nella riunione di oggi la BCE ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse, come già previsto dagli analisti. (Money.it)

Se ne è parlato anche su altri media

La presidente della Bce, Christine Lagarde, ritiene che il Bitcoin sia un asset “speculativo”, spesso usato per il “riciclaggio”. Ma la nota gialla arriva dalla Bce: l’euro sale, rinvigorito dall’accenno a un ridimensionamento degli aiuti monetari d’emergenza contenuto nel comunicato dalla Bce di ieri. (FIRSTonline)

I numeri dei danni all'occupazione lasciati dalla pandemia arrivano in questi giorni dall'Inps: 662mila posti di lavoro in meno di un anno, anche e nonostante il blocco dei licenziamenti, oltre che 4 miliardi di ore di cassa integrazione autorizzate. (SoldiOnline.it)

Resta "l'incertezza elevata" dovuta alla pandemia, e per Christtine Lagarde la ripresa è più probabile nella seconda metà del 2021. Ue chiede misure più strette contro Covid. (Zazoom Blog)

Resta valida la previsione sulla crescita per il 2021 fatta a dicembre, pari a +3,9%. La prospettiva di nuovi stimoli ha spinto l’azionario globale sui massimi, infondendo speranze per una ripresa dell’economia nonostante la recrudescenza della pandemia di Covid-19. (Il Cittadino on line)

Il Nasdaq ha guadagnato il 2% trascinato in particolare dal rally di Netflix, all’indomani dei risultati trimestrali, e dalla batteria di titoli FAAMNG, tutti in rialzo di oltre il 3%. (Il Cittadino on line)

Tuttavia la presidente della Bce ha confermato la stima per il 2021 fatta a dicembre, che è di una crescita del 3,9%. "Più probabilmente vedremo una ripresa nella seconda parte dell'anno" per cui "serve ancora un ampio sostegno monetario" e anche a "livello nazionale le misure fiscali devono rimanere accomodanti e concentrate sugli obiettivi". (America Oggi)