Ubi Banca, nuovo piano industriale con 2000 esuberi

Valseriana News ECONOMIA

Il Piano industriale di Ubi Banca. Il Piano arriva proprio mentre sono in corso le assemblee per l’approvazione del Contratto collettivo nazionale del credito.

È stato illustrato oggi, 17 febbraio, a Milano il Piano Industriale di UBI Banca.

È prevista, inoltre, una massiccia riqualificazione per ulteriori 2.000 lavoratori anche in ottica di potenziamento delle strutture dedicate ai nuovi canali digitali. (Valseriana News)

Ne parlano anche altre fonti

Intesa Sanpaolo offrirà 17 azioni di Intesa ogni 10 azioni di Ubi Banca portate in adesione all'offerta. Inoltre la permanenza dei molti azionisti italiani di Ubi Banca, in particolare delle fondazioni, nell’azionariato del gruppo risultante dall’operazione "consoliderebbe le affinità valoriali anche sotto il profilo dell’azionariato". (Yahoo Finanza)

Sulla base della quotazione della banca milanese di venerdì 14 (2,502 euro), l’offerta esprime una valorizzazione di 4,254 euro dell’azione Ubi. Nella notte il cda dell’istituto guidato da Carlo Messina ha lanciato un’offerta di scambio «non concordata» sulla totalità del capitale di Ubi Banca che, proprio ieri, aveva presentato il nuovo piano industriale al 2022. (Il Messaggero)

Il risiko bancario spinge anche Banco Bpm, con un balzo dell'8% e sospensioni al rialzo.Male gli industriali con Stm che perde il 3,5% sui timori della nuova frenata delle produzioni in Cina, Pirelli scende del 2%. (Rai News)

Intesa Sanpaolo lancia l’offerta pubblica per rilevare Ubi Banca. Clamorosa offerta di acquisto da parte di Intesa Sanpaolo su Ubi Banca. Questo significa che ogni dieci azioni Ubi che verranno conferite, l’azionista ne riceverà 17 di Intesa Sanpaolo. (L'Eco di Bergamo)

Intesa guadagna il 3% a 2,6 euro, Ubi riammessa agli scambi sale del 28% a 4,47 euro abbondantemente sopra la valorizzazione che le attribuisce il concambio dell'operazione (10 azioni Ubi per 17 azioni Intesa). (Sky Tg24 )

Inoltre la permanenza dei molti azionisti italiani di Ubi Banca, in particolare delle fondazioni, nell’azionariato del gruppo risultante dall’operazione "consoliderebbe le affinità valoriali anche sotto il profilo dell’azionariato". (Today)