Akin: il genocidio armeno una tragedia dimenticata

Di genocidio armeno, sarebbe meglio dire di genocidi armeni, si è sempre parlato poco e male. Se ne è preso l'onere il regista Fatih Akin con The Cut, in concorso, un'epopea del dolore e del riscatto, l'odissea di un uomo che vede il suo popolo sterminato. (La Stampa)

Se ne è parlato anche su altri media

I mercenari 3 - The Expendables con Sylvester Stallone e con Jason Statham, Jet Li, Dolph Lundgren, Randy Couture, Terry Crews e Arnold Schwarzenegger e in aggiunta le new entry Wesley Snipes, Antonio Banderas, Mel Gibson, Harrison Ford, Kellan Lutz, Ronda Rousey, Victor Ortiz e Glen Powell. (Play4movie)

Nel villaggio di Mardin nasce la storia di The Cut, film che vede come protagonista Nazaret Manoogian, un padre di famiglia che all'improvviso viene portato via dalla moglie e le loro due bambine. (Casa e Mutui)

Turchia, 1915. (Everyeye.it)

Nel grande libro della Storia molte sono le pagine che animano ancora oggi accesi dibattiti. È il caso questo del genocidio armeno, ... (Close-Up)

Il regista di origine turca Fatih Akin ha ricevuto delle minacce di morte per aver realizzato il suo film sul genocidio armeno. “The Cut”, questo è il titolo della pellicola presentata alla Mostra di Venezia, racconta l'odissea personale di Nazareth. (Spondasud News)

Negli anni immediatamente precedenti alla prima guerra mondiale, nell'Impero Ottomano si andava affermando il diktat dei Giovani Turchi, un movimento desideroso di trasformare un impero inefficiente in una monarchia costituzionale. (Vertigo24)