IL VIDEO. Boccia (Pd): ci faremo sentire contro dl Pnrr e Def invisibile

il Dolomiti ECONOMIA

Roma, 23 apr. Il Pd contesta "fortemente" sia il decreto Pnrr che il Def e annuncia battaglia in aula. Lo ha detto il capogruppo al Senato Francesco Boccia, al termine di una conferenza stampa. "Ci apprestiamo a votare due provvedimenti che contestiamo fortemente: il Pnrr - che ha all'interno misure che non c'entrano nulla col Pnrr - e il Def che è trasparente, invisibile".Insomma, "denunciamo l'insofferenza verso le regole, i controlli", nei provvedimenti "non c'è nulla su sanità, scuola, lavoro. (il Dolomiti)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Roma, 23 apr. - Il Pd contesta "fortemente" sia il decreto Pnrr che il Def e annuncia battaglia in aula. Lo ha detto il capogruppo al Senato Francesco Boccia, al termine di una conferenza stampa. "Ci apprestiamo a votare due provvedimenti che contestiamo fortemente: il Pnrr - che ha all'interno misure che non c'entrano nulla col Pnrr - e il Def che è trasparente, invisibile". (Il Sole 24 ORE)

Ferrari in audizione: “Nessuna certezza per le buste paga dei lavoratori, per la Sanità che sta implodendo, per il rinnovo dei Ccnl dei dipendenti pubblici, sulla Previdenza, sulle politiche industriali” (Avanti Online)

In audizione al Senato Cna, Confartigianato e Casartigiani evidenziano la necessità di “dare impulso agli investimenti privati per mantenere le imprese sul sentiero della crescita”. (CorCom)

(Adnkronos) – “La Zes unica valorizza il ruolo della Sicilia come piattaforma strategica nel Mediterraneo. Così Dario Lo Bosco, presidente di Rfi, a margine dell’incontro ‘Zes unica, una grande opportunità per il Mezzogiorno?’ organizzato a Palermo dalla Fondazione Magna Grecia. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

(Adnkronos) – Si è svolto a Palermo il convegno ‘Zes unica: una grande opportunità per il Mezzogiorno?’, organizzato dalla Fondazione Magna Grecia e dedicato al dibattito sulle opportunità di sviluppo e le criticità della riforma sulla Zona economica speciale unica. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

“Secondo il Governo – dice Gennari – il Pil a fine 2024 dovrebbe crescere dell’1%, ma gli studi di Confcommercio solitamente molto precisi ci dicono che invece potrebbe essere dello 0,9%. In termini di prodotti e servizi e quindi di economia ‘circolante’ è davvero molto. (IlGiunco.net)