Cosa sappiamo finora del caso di Matteo Falcinelli e del suo violento arresto a Miami

Cosa sappiamo finora del caso di Matteo Falcinelli e del suo violento arresto a Miami
Cosmopolitan INTERNO

Di zone d'ombra nel caso Matteo Falcinelli, il venticinquenne italiano violentemente arrestato dalla polizia di Miami, ce ne sono molte. Il rapporto della polizia non coincide con il racconto del ragazzo e nemmeno con i video delle bodycam degli agenti, non è chiaro perché sia intervenuta la polizia né perché Falcinelli sia stato arrestato. Dai video e dalle foto diffusi, però, non ci sono dubbi sui segni presenti sul corpo del ragazzo: tagli allo zigomo, alla guancia sinistra e sulla tempia, abrasioni sulle nocche della mano sinistra, solchi di cinghie ai polsi e lividi sulla scapola sinistra e alla base del collo. (Cosmopolitan)

Su altre testate

Il Dipartimento si esprime sul caso dello studente arrestato, con modalità violente, a Miami: “A quanto ci risulta, la polizia ha aperto un’inchiesta interna” (Il Faro online)

Gli Stati Uniti commentano per la prima volta la vicenda dell'arresto violento di Matteo Falcinelli, le cui immagini hanno suscitato forti reazioni in Italia: "Riconosciamo le preoccupazioni sollevate dal governo italiano e dalla famiglia Falcinelli sulle circostanze dell'arresto di Matteo Falcinell... (Panorama)

Il Dipartimento di Stato Usa "riconosce le preoccupazioni sollevate dal governo italiano e dalla famiglia di Matteo Falcinelli sulle circostanze dell'arresto" e "monitora" il caso dello studente italiano fermato a Miami lo scorso febbraio con modalità violente. (Secolo d'Italia)

Studente italiano pestato in cella, gli Usa: “C'è un'indagine sugli agenti”

L’agente entra nella cella in cui Falcinelli è steso a terra, gli libera le caviglie e allenta le manette. Il poliziotto gli risponde dicendogli che «se le è meritate». (Corriere TV)

"Una buona notizia". Studenicova, con l'aiuto del consolato italiano, sta prendendo contatti con alcuni avvocati. (IL GIORNO)

A quattro giorni dall’esplosione del caso di Matteo Falcinelli, rivelato in anteprima da Qn-La Nazione con i video delle bodycam degli agenti depositati al processo contro il ragazzo che riprendono le violenze commesse sia durante l’arresto che una volta nella cella di transito, si è mosso anche il Dipartimento di Stato americano. (QUOTIDIANO NAZIONALE)