FCA vince in Tribunale contro GM: accuse tangenti “troppo congetturali”

QuiFinanza ECONOMIA

FCA aveva definito le nuove accuse “assurde” e “disgustose”, mentre GM ha etichettato la decisione del giudice come “deludente”.

Un giudice distrettuale statunitense, Paul Borman, ha infatti deciso di respingere la riapertura del caso, archiviato dallo stesso giudice a fine luglio, ritenendo le nuove accuse della compagnia di Detroit “troppo congetturali”.

editato in: da. (Teleborsa) – FCA vince di nuovo in Tribunale contro la General Motors, che aveva accusato la compagnia italo-americana di aver usato conti offshore per pagare tangenti a dirigenti sindacali dello Wav, la potentissima associazione dei metalmeccanici USA, a danno di GM stessa nei negoziati per la riduzione del costo del lavoro. (QuiFinanza)

Se ne è parlato anche su altre testate

(Teleborsa) -, che aveva accusato la compagnia italo-americana di aver usato conti offshore per, la potentissima associazione dei metalmeccanici USA, a danno di GM stessa nei negoziati per la riduzione del costo del lavoro. (Teleborsa)

Durissimo attacco del colosso USA a Fiat Chrysler Automobiles nelle scorse ore: General Motors dice d’aver trovato, grazie a propri detective, inedite indicazioni dell’esistenza di conti segreti FCA. La guerra GM contro FCA si fa più sanguinosa. (CCSNews)

(askanews) - Altra vittoria in tribunale per Fca contro General Motors. Le nuove accuse di Gm riguardo a presunte tangenti versate a dirigenti sindacali sono "troppo congetturali", secondo un giudice distrettuale statunitense, che ha quindi respinto la richiesta di riaprire il caso contro Fca. (Yahoo Finanza)

General Motors, grazie a degli investigatori privati, sosteneva di aver trovato conti offshore nelle isole Cayman, in Lussemburgo, in Svizzera, a Singapore e in Italia, soldi che per l’accusa sarebbero serviti a finanziare un ben oliato sistema di bustarelle. (The Wam.net)

Fca aveva definito le accuse "assurde" e "disgustose". (Il Sole 24 ORE)

La decisione di rigettare la richiesta arriva ad appena una settimana dalle nuove accuse lanciate dalla big americana, che aveva tratto spunto da una denuncia per corruzione di diversi dirigenti dello Wav. (Il Messaggero)