L'occhio del Fisco sull'affitto. Ecco chi rischia la "mazzata"
Della serie: quando il fisco ti insegue anche in camera da letto.
Lo ha sancito la Corte di cassazione che, con l'ordinanza n. 14060 del 7 luglio 2020, ha accolto il ricorso dell'Agenzia delle entrate.
La prima rata da versare è stata pari alla metà di quanto versato nel 2019 da Imu e Tasi.
Dopo l'accertamento, la malcapitata era riuscita a dimostrare di avere ricevuto in banca del denaro da parte del compagno benestante. (ilGiornale.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Apparentemente potrebbe trattarsi di una buona occasione per il contribuente per fornire dei chiarimenti all’Agenzia delle Entrate prima che questa intervenga con una notifica di pagamento. Quali sono i rischi per il contribuente e perché, come detto prima, la bilancia penderebbe dalla parte del Fisco? (La Legge per Tutti)
Con l’ipotesi di una tassazione denominata cash flow tax il Fisco applicherebbe un sistema contributivo molto più snello perché rispetterebbe delle scadenze brevi come quelle mensili. L’idea vedrebbe il Fisco abbandonare il sistema di acconti e saldi annuali desunti dalla dichiarazione dei redditi a favore di una contribuzione mensile. (Tecnoandroid)
Ai sensi dell’articolo 10-bis, comma 1, L. In buona sostanza, il contribuente, dopo aver descritto l’operazione potenzialmente abusiva, deve dimostrare, nell’ambito dell’istanza, che non sussistono gli elementi per cui la fattispecie ai sensi dell’articolo 10-bis L. (Euroconference NEWS)
Ti invieremo le newsletter alla quali deciderai di iscriverti, e potremo periodicamente inviarti anche e-mail promozionali nostre e di terzi. Infine, è allegato un elenco esemplificativo delle dichiarazioni che possono essere rese dal contribuente per attestare le condizioni soggettive rilevanti ai fini del riconoscimento di oneri deducibili, detraibili o crediti d’imposta, la cui falsità comporta responsabilità penale ai sensi dell’art. (Fiscoetasse)
Tra le 411 pagine di circolare si ritiene utile soffermare l’attenzione sulla nuova detrazione, pari al 50% delle spese sostenute per il riscatto dei periodi non coperti da contribuzione (cosiddetta “pace contributiva”). (Euroconference NEWS)
È quanto si evince dalla corposa circolare n.19 diffusa ieri dall'Agenzia delle entrate con chiarimenti a 360 gradi sulle varie tipologie di deduzioni e detrazioni Irpef nonché sulle procedure da porre in essere per l'apposizione del visto di conformità. (Italia Oggi)
