Gli Usa: raid in Siria contro gli jihadisti. Ma c'è il rebus Assad

ROMA. Dopo i raid aerei in Iraq, gli Stati Uniti si preparano a colpire le milizie dello Stato islamico (Is) anche in Siria, il Paese in cui - con l'infiltrazione dei sunniti estremisti nei ranghi dell'opposizione a Bashar al Assad - è cresciuto il contagio jihadista. Barack ... (Gazzetta di Modena)

Se ne è parlato anche su altre testate

La guerra dell'Isis prosegue vittoriosa anche in Siria, dopo che ha seminato negli ultimi giorni centinaia di morti nella regione siriana di Raqqa e minaccia la sopravvivenza di migliaia di turcomanni sciiti nella regione irachena di Salaheddin, a due giorni dal ... (Avvenire.it)

Gli scontri tra esercito siriano e jihadisti, iniziati martedì scorso, avrebbero causato almeno 500 morti: 170 tra i soldati, gli altri tra i fondamentalisti islamici ... (euronews)

Continua l'avanzata in Siria dei militanti dello Stato islamico, che il 24 agosto hanno conquistato la base militare di Tabqa, nella ... (Reuters/Contrasto). (Internazionale)

BEIRUT, 23 AGO - Il governo siriano è pronto a coordinarsi a livello di informazioni di intelligence con i governi occidentali per combattere contro i jihadisti dello Stato islamico (Isis), a patto che questi accettino di riaprire i contatti politici con Damasco, interrotti ... (Brescia Oggi)

Almeno 500 morti sul campo in Siria di cui “170 soldati siriani e 346 jihadisti sunniti”, secondo i dati dell'Osservatorio siriano dei diritti umani.E ieri i jihadisti dell'Isis hanno conquistato l'aeroporto di Taqba. (LANOTIZIAgiornale.it)

Siria: offensiva dell'Is a Raqqa, in strada si festeggia la conquista (La Repubblica)