Germania entra in recessione tecnica: Pil I trimestre -2,2%, maggiore contrazione da crisi del 2008

Finanzaonline.com ECONOMIA

Nel primo trimestre del 2020 il Pil tedesco ha evidenziato una flessione del 2,2% rispetto ai tre mesi prima, confermando la lettura preliminare e accelerando al ribasso per effetto della pandemia da coronavirus.

Con la revisione in negativo del dato sul Pil del quarto trimestre 2019 (da 0% a -0,1%) la Germania entra ufficialmente in recessione tecnica (così si definisce una variazione congiunturale negativa del Pil per due trimestri consecutivi). (Finanzaonline.com)

La notizia riportata su altri media

Considerando la già effettuata revisione al -0,1% per il Pil del quarto trimestre del 2019, si conferma dunque la recessione tecnica (due trimestri consecutivi in rosso) per Berlino. Inoltre la Banca del Giappone (la Boj) ha annunciato venerdì scorso un nuovo piano di aiuti destinati alle imprese. (la Repubblica)

Lo conferma la lettura finale diffusa dall': il PIL del 1° trimestre evidenzia una contrazione del 2,2% su base trimestrale così come previsto nella stima preliminare e atteso dal consensus. (Teleborsa)

Nel complesso dell’UE si registra una discesa del PIL del 3,3% (da +0,2%), mentre nell’Area Euro un calo del 3,8% (da +0,1%). Nel 1° trimestre, la frenata dell’economia è stata generalizzata per quasi tutti i Paesi del G7: gli Stati Uniti -1,2% (sa +0,5%), Regno Unito –2% (da zero) e Giappone -0,9% (da -1,9%). (QuiFinanza)

Confermata la recessione tecnica – due trimestri consecutivi di crescita negativa – sia per l’Italia che per la Francia. “A seguito dell’introduzione delle misure di contenimento sul COVID-19 lanciate in tutto il mondo, il Pil dell’area Ocse è sceso dell’1,8% nel primo trimestre del 2020, riportando la flessione più forte dalla contrazione pari a -2,3% del primo trimestre del 2009, all’apice della crisi finanziaria, stando alle stime provvisarie”. (Finanzaonline.com)

Certo è che le ultime notizie sull’economia dell’OCSE non sono giunte come un fulmine a ciel sereno. Secondo le stime provvisorie, questo è stato il declino più ampio mai registrato dal -2,3% di inizio 2009, in occasione della grande crisi finanziaria globale. (Money.it)

Il dato è in linea sia alla lettura preliminare sia al consenso degli economisti e conferma che Berlino è in recessione tecnica. Si tratta della seconda peggior contrazione del pil dalla riunificazione tedesca, dopo la discesa del 4,7% nel primo trimestre del 2009. (Milano Finanza)