Gli Stati Uniti vogliono bloccare le forniture di componenti a Huawei

Techradar ECONOMIA

La fonte di Reuters afferma: "Quello che gli Stati Uniti stanno cercando di fare è assicurarsi che nessun componente vada a Huawei senza la loro autorizzazione".

Ciò potrebbe significare che i produttori di componenti come TSMC, fornitore hardware di Apple, Qualcomm e Huawei, non sarebbero in grado di rifornire il gigante cinese.

Gli Stati Uniti hanno inoltre “consigliato” ai propri alleati di non consentire alle apparecchiature Huawei l’accesso alle reti 5G, sostenendo che la società di telefonia sia un rischio per la sicurezza nazionale. (Techradar)

Ne parlano anche altre fonti

Oltre che nelle aule dei tribunali, la guerra degli Stati Uniti contro Huawei si sta combattendo anche nelle stanze del potere politico di Washington. Anche svariati governi solitamente allineati agli Stati Uniti, come ad esempio quello dell’Estonia, continuano invece a mostrare resistenze, principalmente per la mancanza di alternative economicamente e tecnologicamente equiparabili a Huawei. (Altre Notizie)

Huawei ha fatto sapere di essere "delusa" dalla sentenza e ha annunciato che "continuerà a prendere in considerazione ulteriori opzioni legali". Il divieto è stato anche giustificato nel contesto di un'indagine del Congresso "su una potenziale minaccia contro la sicurezza informatica della nazione", ha scritto il giudice distrettuale Amos Mazzant. (La Stampa)

È tuttavia necessaria una modifica al Foreign Direct Product Rule, la normativa che regola la fabbricazione di prodotti stranieri con tecnologie statunitensi. Molti fornitori di Huawei hanno trovato escamotage per eludere il ban, utilizzando ad esempio succursali aperte al di fuori degli Stati Uniti (Webnews)

Il divieto d'acquisto è stato anche giustificato nel contesto di un'indagine del Congresso "su una potenziale minaccia alla sicurezza informatica della nazione", ha scritto il giudice Amos Mazzant. Lo ha stabilito un giudice statunitense, che ha respinto una causa intentata da Huawei (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Nell’agosto 2018 gli Stati Uniti hanno imposto al personale di tutte le agenzie governative di non utilizzare dispositivi prodotti dalle cinesi Huawei e ZTE. Pochi mesi dopo la prima delle due aziende ha presentato ricorso definendo la limitazione “incostituzionale” e chiedendone la cancellazione. (Punto Informatico)

Il processo vedrà coinvolti Huawei e quattro sue filiali (ufficiali e non): Huawei Device Co. L’attività fraudolenta avrebbe consentito, secondo la tesi del Dipartimento di Giustizia, a Huawei un drastico risparmio nelle proprie spese di ricerca e sviluppo. (Agenda Digitale)