Recovery Fund europeo: cos'è ea cosa serve

ISPIonline ESTERI

Si apre infatti adesso una negoziazione tra i leader europei che dovranno riunirsi in un Consiglio europeo straordinario cui spetterà l’ultima parola.

A quanto ammonta il Fondo e dove reperisce i soldi. Secondo la Commissione europea il Recovery Fund potrà contare su una potenza di fuoco di 750 miliardi di euro da distribuire ai paesi membri.

È bene sottolineare che alla scadenza dei titoli emessi, il ripagamento spetterà alla Commissione europea e, significativamente, non ai singoli paesi membri. (ISPIonline)

La notizia riportata su altri media

Non bisogna far passare le crisi senza sfruttarle e Ursula von der Leyen, in verità, ha targiversato qualche giorno, osserva il quotidiano conservatore. (Startmag Web magazine)

L’appuntamento è per oggi alle 13,30 quando il presidente dell’esecutivo europeo, Ursula Von der Leyen, di fronte al Parlamento Europeo in riunione plenaria alzerà il velo su quello che è stato ribattezzato dalla stampa il “piano Marshall”. (Wall Street Italia)

Domani arriveranno le cifre della commissione, ma il piano von der Leyen sarà solo il fischio d'inizio di una partita ancora difficile da giocare. All'Italia verrebbero allocati 81,8 miliardi come stanziamenti e 90,9 miliardi come prestiti. (Notizie - MSN Italia)

Ecco la stima dei principali beneficiari del Recovery Fund. ●. ●. La Commissione europea ha proposto ai 27 l'ammontare del Fondo per la ripresa. (Il Sole 24 ORE)

Ben 500 verrebbero distribuiti a titolo di sovvenzioni a fondo perduto e 250 miliardi come prestiti. I 750 miliardi sarebbero raccolti sul mercato da parte della Commissione attraverso l’emissione di titoli, sostenuta da garanzie indirette degli Stati membri e rimborsata congiuntamente nel corso di decenni. (Il Fatto Quotidiano)

Le risorse, infatti, dovranno essere utilizzate non solamente per il rilancio, ma soprattutto per modernizzare l’attuale sistema economico. Entrando più nel dettaglio, il recovery fund, sarà finanziato direttamente dai mercati tramite le emissioni di obbligazioni proprio da parte della Commissione europea. (Forbes Italia)