Traffico internazionale di rifiuti a Udine: chiusi 2 depositi abusivi, sequestrate 120 tonnellate di pneumatici e 200 batterie

Anche il Dirigente del Compartimento Polizia Stradale per il Friuli Venezia Giulia, Dirigente Superiore dott

della Sottosezione Autostradale di Amaro che aveva notato un numero anomalo di piccoli e medi furgoni che trasportavano pneumatici vecchi.

Federico Frezza, Sostituto Procuratore Distrettuale.

Il Procuratore Distrettuale della Repubblica di Trieste dott.

Procuratore della Repubblica presso la Direzione Distrettale Antimafia di Trieste finalizzata al contrasto del reato di “Attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti” (Art. (Nordest24.it)

La notizia riportata su altri media

L'epicentro è stato individuato a 30 metri di profondità a 9 chilometri est-sud est di Eraclea. La Protezione civile del Friuli Venezia Giulia ha registrato il movimento tellurico accaduto alle 8.31 di lunedì 14 giugno. (Il Messaggero Veneto)

Qui venivano collocati su navi cargo dirette verso i porti Africani (Camerun e Ghana prevalentemente). Sono stati inoltre chiusi 2 ingenti depositi abusivi di rifiuti il primo a Udine e il secondo a Pradamano contenenti svariate tonnellate di pneumatici da smaltire e centinaia di batterie esauste. (TGR – Rai)

Viste le problematiche legate all’apprendimento di queste materie in Dad, durante l’anno abbiamo offerto delle ore di tutoraggio aggiuntive nel pomeriggio Era possibile, infatti, ammettere all’esame di Stato anche ragazzi che avevano una insufficienza. (Il Messaggero Veneto)

Le batterie e i depositi in cui sono stati rinvenuti anche gli pneumatici e il dirigente della polizia stradale di Udine, Alessandro De Ruosi. UDINE. Montagne di pneumatici usati, ormai rifiuti, stoccati in depositi abusivi a Udine e a Pradamano. (Il Messaggero Veneto)

30, sempre a Gabria: questa volta protagonista sarà Nicole Primozic, che parlerà della sua personale esperienza di vita attraverso i suoi libri “Vivi! Si parte domani per proseguire fin quasi alla fine del mese, tra momenti conviviali e tanto spazio per la cultura. (Messaggero Veneto)

Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, una Mercedes classe A era ferma a bordo strada con le frecce di emergenza attivate, in direzione Casarsa-Pordenone. La dinamica di quanto accaduto è al vaglio dei carabinieri della stazione di san Vito che hanno effettuato i rilievi mentre sul posto hanno operato anche i vigili del fuoco del medesimo distaccamento. (Il Messaggero Veneto)