Honda, KTM, Piaggio e Yamaha insieme per le batterie intercambiabili

OmniMoto.it ECONOMIA

Honda, KTM, Piaggio e Yamaha insieme per le batterie intercambiabili. Le quattro case motociclistiche daranno vita ad un consorzio per la creazione di batterie intercambiabili per e-scooter e non solo. Un sistema standardizzato di batterie intercambiabili per cambiare il mondo della mobilità elettrica: è questo l’obiettivo comune di Honda, Yamaha, KTM e Piaggio che hanno unito le forze per formare un consorzio che porti finalmente ad allargarsi in maniera importante l’uso dei motocicli e dei veicoli leggeri elettrici. (OmniMoto.it)

Su altre fonti

Le società, spiega una nota, «sono convinte che disporre di un sistema di batterie intercambiabili possa promuovere l'uso di veicoli elettrici, contribuendo a rendere più sostenibile la gestione del ciclo di vita delle batterie usate nell'industria dei trasporti», nel contesto dell'accordo di Parigi sul clima. (Il Sole 24 ORE)

Il Chief of Strategy & Product del Gruppo Piaggio, Michele Colaninno, si è espresso così in merito alla notizia: “L’introduzione di uno standard internazionale per un sistema di batterie intercambiabili garantirà l’efficienza di questa tecnologia, mettendola a disposizione dei consumatori. (Tom's Hardware Italia)

Green Planet. Iniziativa aperta a tutti. Nasce il Consorzio di Batterie Intercambiabili per favorire lo scambio degli accumulatori tra motocicli e veicoli elettrici leggeri. L’obiettivo dell’accordo è collaborare con gli enti di standardizzazione nazionali, europei e internazionali per la definizione delle caratteristiche tecniche standardizzate del sistema di batterie intercambiabili per veicoli appartenenti alla categoria “L”, ossia ciclomotori, motocicli, tricicli, quadricicli. (inSella)

Quattro grandi nomi della mobilità uniti in un consorzio, e guidati da una visione comune per fondere le competenze e rispondere alle esigenze della commissione europea nel rispetto degli accordi di Parigi e della transizione alla mobilità elettrica. (SoldiOnline.it)

Ed è un processo che è già in atto da tempo: pensiamo a quanti componenti già oggi sono condivisi, dalla ciclistica all'elettronica. E il bello è che con buone probabilità non dovremo scegliere al momento dell'acquisto, ma in ogni momento che vogliamo. (InMoto)

Queste quattro aziende dunque rispondono alla necessità di portare su strada sempre più veicoli elettrici, ma anche di fornire soluzioni pratiche e vincenti ai clienti. Il consorzio inizierà le sue attività a maggio 2021, e nel frattempo incoraggia altre aziende interessate ad aderire all'accordo (DMove.it)