Il taglio di Akin

“Per l'arte vale anche la pena di morire“, dice il regista turco-tedesco. In Concorso con The Cut, dal genocidio armeno al viaggio di ricerca. "Sì, per l'arte vale anche la pena di morire". Ne è sicuro Fatih Akin, oggi in Concorso a Venezia con The Cut, film che ... (Tiscali)

Su altre testate

I mercenari 3 - The Expendables con Sylvester Stallone e con Jason Statham, Jet Li, Dolph Lundgren, Randy Couture, Terry Crews e Arnold Schwarzenegger e in aggiunta le new entry Wesley Snipes, Antonio Banderas, Mel Gibson, Harrison Ford, Kellan Lutz, Ronda Rousey, Victor Ortiz e Glen Powell. (Play4movie)

Siamo a Mardin ... “The Cut”, questo è il titolo della pellicola presentata alla Mostra di Venezia, racconta l'odissea personale di Nazareth. (Spondasud News)

All'interno del villaggio, tutti i ragazzi maschi che hanno ... (Casa e Mutui)

Di genocidio armeno, sarebbe meglio dire di genocidi armeni, si è sempre parlato poco e male. (La Stampa)

Nazaret Manoogian, un giovane padre di famiglia del piccolo villaggio di Mardin, si vede improvvisamente strappato a sua moglie e alle loro due gemelline quando tutti i maschi al di sopra dei quindici anni vengono reclutati per entrare ... (Everyeye.it)

Negli anni immediatamente precedenti alla prima guerra mondiale, nell'Impero Ottomano si andava affermando il diktat dei Giovani Turchi, un movimento desideroso di trasformare un impero inefficiente in una monarchia costituzionale. (Vertigo24)