Bonus facciate, la guida dell’Agenzia delle Entrate, i casi di esclusione
Bonus facciate anche per gli affittuari. Una novità importante riguarda i soggetti che possono fruire del bonus facciate.
E ancora, lavori sulle grondaie, sui pluviali, sui parapetti, sui cornicioni e su tutte le parti impiantistiche coinvolte perché parte della facciata dell’edificio“.
Anche gli interventi influenti dal punto di vista termico o che interessino oltre il 10% dell’intonaco della superficie disperdente lorda complessiva dell’edificio rientrano nel campo del bonus facciate“. (InvestireOggi.it)
Su altri media
La detrazione va ripartita in 10 quote annuali di pari importo. Va conservata tutta la documentazione dalle fatture alla ricevuta del bonifico, dalle abilitazioni amministrative richieste al consenso ai lavori. (Giornale di Sicilia)
Ecco i requisiti da soddisfare. (Il Sole 24 ORE)
I lavori ammessi e quelli esclusi. Sono agevolabili i lavori realizzati per il rinnovamento e il consolidamento della facciata esterna, inclusa la semplice pulitura e tinteggiatura, e gli interventi su balconi, ornamenti e fregi. (QuiFinanza)
Su questi bonifici le banche, Poste Italiane Spa e gli istituti di pagamento autorizzati, applicano una ritenuta d’acconto dell’8%. Resta fuori dall’agevolazione solo il 10% della spesa che rimarrà a totale carico del condomino. (Salernonotizie.it)
Bonus facciate 2020, guida Agenzia delle Entrate: lavori ammessi, adempimenti e novità. Erano particolarmente attese le istruzioni operative per accedere al bonus facciate 2020, incentivo che completa il quadro delle agevolazioni riconosciute sulle ristrutturazioni edilizie. (Informazione Fiscale)
L'Agenzia delle Entrate ha finalmente pubblicato i chiarimenti sollecitati dagli operatori del settore. La ratio della norma è quella di favorire la riqualificazione del tessuto urbano esistente. (Edilportale.com)
