Villas Boas: «Ho sconfitto due tumori, stavo per morire»

Di Redazione Sport L’ex allenatore Andres Villas Boas (e vice di Mourinho), candidato alla presidenza del Porto, ha scoperto le gravi malattie dopo un incidente alla Dakar: «Ancora qualche minuto e sarei morto per asfissia» Non sono ore tranquille per Andres Villas Boas — ex allenatore fra le altre di Inter (ha fatto il vice di Mourinho) Porto, Chelsea, Tottenham, Zenit e Marsiglia — che il prossimo 27 aprile sfiderà Pinto Da Costa per la presidenza del club portoghese in cui si è consacrato (il suo avversario ricopre la carica dal 1982). (Corriere della Sera)

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foto di Daniele Buffa/Image Sport (Firenze Viola)

Video suggerito Sono stati momenti terribili per André Villas-Boas che ha rischiato seriamente di perdere la vita combattendo la sua battaglia contro due tumori, uno alla tiroide e uno alla schiena. Con un racconto molto toccante l'ex allenatore ha ripercorso gli ultimi sei anni della sua vita, condizionati dalla grave malattia che lo ha portato a un passo dalla morte. (Fanpage.it)

Poi però la carriera di Villas-Boas si è fermata, anche a causa di alcuni gravi problemi di salute. A raccontarlo, in una lunga intervista concessa a 'Record', è proprio Villas Boas che non allena ormai dal 2021. (Goal Italia)

A pronunciare queste drammatiche parole è stato André Villas-Boas, ex allenatore del Porto e ora candidato presidente della squadra lusitana "Hanno dovuto asportarmi metà della tiroide e si è scoperto che stavo morendo durante l'operazione. (Tutto Napoli)

André Villas-Boas è scomparso un po' dai radar. Il più giovane allenatore ad aver vinto una competizione europea, grazie all'Europa League sollevata alla guida del Porto nella stagione 2010/11, è fermo ormai da tre anni. (TUTTO mercato WEB)

Se non fosse stato per l’incidente, non avrei mai scoperto queste malattie“. (SPORTFACE.IT)