La crisi delle banche può far sparire l’inflazione e i tassi d’interesse già si sgonfiano

InvestireOggi.it ECONOMIA

La Banca Centrale Europea ha alzato i tassi d’interesse dello 0,50%, giovedì scorso. Poco prima dell’annuncio ufficiale, le attese del mercato erano per un aumento dello 0,25%. Dopodomani arriverà l’annuncio della Federal Reserve, che probabilmente alzerà ancora i tassi dello 0,25% al 5%. Una decisione non più così scontata, tant’è che di seduta in seduta aumentano le probabilità che il governatore Jerome Powell cessi la stretta monetaria. (InvestireOggi.it)

La notizia riportata su altre testate

Dopo una settimana di caos per i mercati macro e di conseguenti forti guadagni, Bitcoin e le altcoin oscillano su livelli non registrati da nove mesi. I mercati delle criptovalute continuano a crescere sulla scia della crisi bancaria che imperversa negli Stati Uniti e all'estero: quale sarà la prossima mossa? (Cointelegraph Italia)

La mossa di Powell e dei suoi funzionari potrebbe scuotere maggiormente i mercati, messi già a dura prova dal fallimento delle banche Usa e dalle turbolenze nel colosso Credit Suisse. La riunione Fed del 21-22 marzo, con attesa decisione sui tassi mercoledì sera, arriva in un momento cruciale per la finanzia mondiale. (Money.it)

Pressione sul petrolio, sale l’oro. Fari puntati sulla due giorni del Fomc, al via domani. (Milano Finanza)

Per quanto riguarda la Fed, le previsioni sono per una stretta da 25 punti base, ma i dubbi restano elevati dopo gli avvenimenti degli ultimi giorni che hanno sconvolto il settore bancario. Banche centrali, focus sulla Fed (Finanzaonline.com)

Prosegue sell-off sui mercati azionari globali sulle preoccupazioni per le condizioni del settore bancario. Tuttavia, anche le decisioni sui tassi della Banca d'Inghilterra e della Banca nazionale svizzera attireranno l'attenzione, oltre che i Flash PMI per settembre dall'Europa e dagli Stati Uniti. (Money.it)

L'atteso annuncio è fissato per mercoledì alle 19, ora italiana, al termine della due giorni di riunione del Fomc. Il giudizio degli analisti è quasi unanime, la Federal Reserve aumenterà i tassi di interesse dello 0,25% e non più dello 0,50% come si pensava poco fa; qualcuno anzi si spinge a prevedere che il livello rimanga invariato. (AGI - Agenzia Italia)