Il gran ritorno di Ermotti in Ubs: chi è il super

La Stampa ECONOMIA

Il gran ritorno di Ermotti in Ubs: chi è il super-banchiere e come cambia il risiko europeo Il top manager convinto dalle rassicurazioni sulla rete di protezione da parte della Confederazione fabrizio goria (La Stampa)

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Non si è però giunti a un'intesa - sempre prestando fede alla ricostruzione di Bilanz - perché CS aveva paura delle conseguenze dell'operazione per l'azienda e riteneva troppo gravi i problemi posti sul mercato svizzero dalla normativa sui cartelli. (Corriere del Ticino)

Il presidente Kelleher: «Abbiamo puntato sul pilota migliore. Pensiamo che sia la soluzione migliore per i nostri azionisti: gestirà rischi dell’integrazione». (Corriere della Sera)

«Secondo me la nomina di Ermotti permetterà anche di gestire meglio e con più calma e accortezza questa fase di integrazione. Ermotti sarà chiamato a gestire la fusione di Credit Suisse in UBS che allo stato attuale si presenta complicata e con in gioco «tanti soldi dei contribuenti», come ha avuto di affermare il futuro CEO di UBS. (Corriere del Ticino)

Quanto alle garanzie di liquidità, nel complesso per oltre 200 miliardi di franchi, fornite dalla Banca nazionale e dalla Confederazione a UBS-Credit Suisse "bisogna anzitutto sempre ricordare - sottolinea - che si tratta di garanzie e non di altro. (Ticinonews.ch)

"Direi che è una fortuna per la Svizzera avere un uomo come Sergio Ermotti alla testa di UBS. Quello fra UBS e CS è un matrimonio di comodo, potremmo dire che sono due persone che non avrebbero mai voluto sposarsi, ma sono state costrette a farlo. (RSI.ch Informazione)

Richiamato dopo poco più di due anni alla guida di UBS, il nome di Ermotti era riecheggiato già nel fine settimana del salvataggio di Credit Suisse come possibile traghettatore delle due entità aziendali in una sola. (Corriere del Ticino)