Pensioni, anche a novembre anticipo pagamenti

Adnkronos ECONOMIA

Il pagamento avverrà secondo il seguente calendario, in base alla lettera iniziale del cognome dei titolari delle prestazioni: martedì 27 ottobre da A a B; mercoledì 28 ottobre da C a D; giovedì 29 ottobre da E a K; venerdì 30 ottobre da L a O; sabato 31 ottobre da P a R; lunedì 2 novembre da S a Z.

L’anticipo del pagamento delle pensioni è stato stabilito, ricorda, allo scopo di consentire a tutti i titolari delle prestazioni di recarsi presso gli uffici postali in piena sicurezza, nel rispetto delle misure di contenimento della diffusione del virus COVID-19.

Lo comunica l'Inps in una nota. (Adnkronos)

Ne parlano anche altri giornali

Il pagamento dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili avverrà secondo questo calendario, in base alla lettera iniziale del cognome dei titolari delle prestazioni (Today.it)

editato in: da. (Teleborsa) – Anche per il mese di novembre, il pagamento presso gli sportelli postali dei trattamenti pensionistici, degli assegni, delle pensioni e delle indennità di accompagnamento erogate agli invalidi civili sarà anticipato rispetto alle normali scadenze e, quindi, distribuito su più giorni. (QuiFinanza)

Pensioni di inabilità, incremento solo su domanda. Come noto, per i soggetti titolari di pensioni di invalidità al 100% e in possesso dei requisiti di legge, l’adeguamento sarà riconosciuto d’ufficio. In questo caso, non va più riportato il codice IBAN perché già presente. (InvestireOggi.it)

Per poter accedere alla quiescenza a 67 anni è necessario aver maturato almeno 20 anni di contributi. Se, invece, la domanda di pensione di vecchiaia viene presentata dopo il raggiungimento dei requisiti, la decorrenza della pensione spetta dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda di pensione. (Money.it)

La somma messa da parte viene adeguata in base all’andamento del prodotto interno lordo nell’arco degli ultimi cinque anni. In pratica, l’importo della futura pensione dipende anche dal Pil: se questo va male l’assegno futuro può scendere (e viceversa). (Sky Tg24 )

Attenzione: al momento le istruzioni INPS si riferiscono esclusivamente al periodo che va dal primo ottobre al 31 dicembre 2020. Rileva quindi la sede di lavoro, che significa «l’unità operativa presso cui sono denunciati in Uniemens i lavoratori». (PMI.it)