La guerra dei dazi fa male a Wall Street - MilanoFinanza.it

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Wall Street ha aperto la seduta in calo dopo le dichiarazioni del presidente Usa, Donald Trump, sulle negoziazioni commerciali fra Washington e Pechino.

Secondo il presidente Usa la misura francese danneggerebbe ingiustamente le compagnie tecnologiche americane come Apple e Alphabet, controllata di Google.

Il Dow Jones sta così perdendo l'1,1%, l'S&P 500 l'1,02% e il Nasdaq Composite l'1,23%.

"Ci sono diverse possibili interpretazioni per quanto riguarda i commenti del presidente americano", sostiene Ian Lyngen, strategist di Bmo Capital Markets. (Milano Finanza)

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La mia più azzecca è stata quella di tradare con leva USD/JPY sull'elezione di Trump, in una giornat... (Gooruf)

(askanews) – Wall Street chiude in ribasso, ma lontano dai minimi di giornata, dopo che il presidente americano Donald Trump ha minacciato i maggiori partner commerciali degli Stati Uniti con una nuova ondata di dazi. (askanews)

Sempre sul fronte macro, le spese per le costruzioni hanno registrato un calo inatteso ad ottobre. Il Nasdaq ha lasciato sul terreno 97,48 punti, l'1,12%, a quota 8.567,99. (Yahoo Finanza)

Ieri l'amministrazione Trump ha annunciato la reintroduzione di dazi su acciaio e alluminio importati da Brasile e Argentina. "In un certo senso mi piace l'idea di aspettare fino a dopo le elezioni per un accordo con la Cina", avrebbe detto Trump, secondo quanto riportano i media internazionali. (Yahoo Finanza)

A far tornare il sorriso agli investitori sono le ultime indiscrezioni di stampa raccolte da Bloomberg, secondo cui Washington e Pechino stanno lavorando per raggiungere una intesa di fase 1 sul commercio, nonostante le divergenze, spazzando via i timori di uno slittamento dell’accordo a dopo le elezioni presidenziali americane del 2020. (Finanzaonline.com)