Le tensioni Usa-Cina e i dati del manifatturiero azzoppano Wall Street - MilanoFinanza.it

Wall Street prosegue la seduta in calo dopo la pubblicazione dei deludenti dati macroeconomici e con gli investitori in attesa di sviluppi in merito ai negoziati commerciali fra Stati Uniti e Cina.

Sul fronte macro, l'indice Ism manifatturiero degli Usa è sceso, a novembre, a 48,1 punti, rispetto ai 48,3 di ottobre.

In miglioramento, invece, il sotto-indice dei prezzi, che si è attestato a quota 46,7 punti dai 45,5 di ottobre. (Milano Finanza)

Ne parlano anche altre testate

Il Dow Jones ha perso 280,10 punti, l’1,01%, a quota 27.502,94. Ieri l’amministrazione Trump ha reintrodotto i dazi sulle importazioni di metallo provenienti dal Brasile e dall’Argentina. (askanews)

Wall Street dovrebbe aprire in rialzo, tentando il rimbalzo dai recenti ribassi. Secondo le indiscrezioni, l’intesa potrebbe essere raggiunto prima che il prossimo 15 dicembre scattino i nuovi dazi Usa sui prodotti cinesi. (Finanzaonline.com)

La mia più azzecca è stata quella di tradare con leva USD/JPY sull'elezione di Trump, in una giornat... (Gooruf)

(askanews) - Wall Street chiude in ribasso dopo che il presidente Usa, Donald Trump, ha reintrodotto le tariffe sulle importazioni di metallo proveniente dal Brasile e dall'Argentina ed in seguito ad una deludente lettura del dato Ism sull'attività manifatturiera a novembre. (Yahoo Finanza)

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Ieri l'amministrazione Trump ha annunciato la reintroduzione di dazi su acciaio e alluminio importati da Brasile e Argentina. Come se non bastasse, nelle ultime ore, Donald Trump ha messo in dubbio, durante una conferenza stampa a Londra, che un accordo commerciale con la Cina sia imminente. (Yahoo Finanza)