Nel giorno della Liberazione dal nazifascismo Salvini annuncia la candidatura del generale Vannacci

Nel giorno della Liberazione dal nazifascismo Salvini annuncia la candidatura del generale Vannacci
Tiscali Notizie INTERNO

E il 25 aprile del 2024 fu il giorno di Roberto Vannacci. Attorno alle 4 del pomeriggio, nel corso della presentazione del suo ultimo libro “Controvento”, Matteo Salvini dà l’annuncio: «Sono contento che un uomo di valore come il generale Vannacci abbia deciso di portare avanti le sue battaglie di libertà insieme alla Lega in Parlamento europeo». È il colpo ad effetto del capitano leghista a pochi giorni dalla chiusura delle liste. (Tiscali Notizie)

Ne parlano anche altre testate

«Vannacci con la Lega? Spero possa contribuire a fare un buon risultato; io sono molto contento dei tre candidati proposti dal Fvg. «Spero che le liste siano forti», ha aggiunto Fedriga, ricordando i nomi dei tre candidati della Lega in Fvg: Anna Maria Cisint, Stefano Zannier e Elena Lizzi. (ilmessaggero.it)

Il generale Vannacci che non si dice antifascista contro Ilaria Salis antifascista militante al punto di essere accusata in Ungheria di violenza politica. Vannacci, candidato in tutta l’Italia, contro donne progressiste come Cecilia Strada o Lucia Annunziata o la stessa Elly Schlein, le quali considerano un must la parità di genere dal generale tanto disprezzata. (ilmessaggero.it)

Salvini candida Vannacci, ma già Fedriga si smarca e il ministro Crosetto boccia la scelta: il generale aiuterà la Lega a risalire sondaggi pessimi o è un errore? Viaggio tra le strategie e le candidature di maggioranza e opposizione in vista delle Europee. (Repubblica TV)

Sulla corsa del generale la resa dei conti tra due Leghe

Il leader della Lega ufficializza che il generale, pesantemente criticato per le sue tesi nel libro "Il mondo al contrario", verrà messo nella lista del Carroccio in tutte le circoscrizioni per potere essere eletto parlamentare europeo: "Manterrò la mia identità", assicura Vannacci (ilGiornale.it)

È una stoccata che di velato ha ben poco, quella del leader della Lega, che torna quindi a elogiare il “suo” candidato mettendo le eventuali polemiche derivanti sullo stesso piano di quelle che forse, a suo avviso, sarebbero giustificate anche (o soltanto…) nell’altro caso. (Virgilio Notizie)

L’unica cosa chiara, dopo l’annuncio della candidatura del generale Roberto Vannacci, è che per la Lega le Europee potrebbero essere un gioco a somma zero: o vince il partito di Matteo Salvini, o l’«altro Carroccio», quello dei militanti e dei governatori del Nord. (Corriere della Sera)