Francia: 8 miliardi per sostenere l’automotive

AlVolante ECONOMIA

N° 1 - Oggi il presidente francese Emmanuel Macron (qui sopra in una foto di repertorio) ha dichiarato ufficialmente che le misure annunciate dal governo per aiutare l'intera industria automobilistica del paese valgono oltre 8 miliardi di euro.

Infine ha aggiunto che nessun modello di auto oggi prodotto in Francia dovrebbe essere fabbricato in futuro in altri paesi.

Macron ha ribadito che la Francia ha il chiaro obbiettivo di diventare il principale produttore di auto “verdi” in Europa e per arrivare a questo risultato ha pianificato di costruire un milione di veicoli di questo tipo entro cinque anni. (AlVolante)

Su altre fonti

In mattinata, Macron aveva ricevuto all’Eliseo i responsabili del settore, tra cui i manager di Renault e Psa. Soddisfazione è stata espressa per la decisione di Psa di incrementare la produzione di veicoli elettrici e ibridi sul territorio francese (L'agone)

Michele Crisci, presidente dell’Unrae, l’associazione che raggruppa le case estere, e numero uno di Volvo Italia, e’ convinto che il piano Macron in Italia non funzionerebbe. Entro l’anno prossimo nel Paese saranno infine attive 100 mila colonnine per la ricarica elettrica. (Sicilianews24)

Francia: 8 miliardi di euro annunciati dal governo per supportare il settore auto. Gli interventi previsti dal Governo francese prevedono l’aumento dell’ecobonus per poter acquistare auto elettriche fino a 7000 euro rispetto ai 6000 euro precedenti grazie allo stanziamento di 1 miliardo di euro. (ClubAlfa.it)

Ci sarà anche un bonus di 2 mila euro per i veicoli ibridi e un bonus per la rottamazione. Il presidente francese ha annunciato anche il rialzo del bonus per l'acquisto di auto elettriche che passa a 7 mila euro per i privati e a 5 mila euro per le aziende e gli enti locali. (Metro)

Per favorire e promuovere la mobilità elettrica in Francia, l’Eliseo ha annunciato la realizzazione di almeno 100.000 punti di ricarica in tutto il Paese tra il 2021 ed il 2022. Italia: verso l'ok al prestito da 6,5 miliardi per FCA. (Key4biz)

Questi nuovi bonus saranno in vigore dal primo giugno al 31 dicembre e non sono limitati in numero, al contrario dei 200mila incentivi di destockage. (Corriere Quotidiano)