Petrolio: Brent ancora in forte calo, WTI stabile - Finanza e Borsa

Investire Oggi ECONOMIA

Si tratta di un dato che non è parso eccessivo ai mercati, ma che potrebbe rappresentare la quiete prima della tempesta.

A marzo comunque la produzione saudita è cresciuta di 100 mila barili.

Ancora dinamiche divergenti sul’Ice per i prezzi del WTI, il petrolio “americano”, e per quelli del Brent (l'”europeo”).

Va notato che, sempre ieri sera l’API (l’American Petroleum Institute statunitense) ha registrato livelli di scorte cresciuti di ben 10,48 milioni di barili in una settimana. (Investire Oggi)

La notizia riportata su altri giornali

Il barile di Brent, il greggio di riferimento del mare del Nord risale di 1,91 dollari, un più 7,72% dal fixing di ieri a quota 26,65 dollari. Il West Texas Intermediate sale del 7,24% a 21,78 dollari. (Yahoo Finanza)

Le scorte sono salite di 13,833 milioni di barili a 469,193 milioni di unita', contro attese degli analisti per un rialzo di 3,3 milioni di barili. (Il Sole 24 ORE)

I prezzi viaggiano al minimo dal 2002, in 18 anni.Oggi, a deprimere il mercato, sono i numeri resi noti dall'American Petroleum Institute, relativi alle scorte. (Finanza.com)

Il barile di Brent aumenta del 10,43%, o 2,43 dollari a quota 27,32 dollari. Roma, 2 apr. (Yahoo Finanza)

Trump, inoltre, ha dichiarato che nei prossimi giorni incontrera' i top manager delle principali compagnie petrolifere Usa, evidentemente in crisi a fronte degli attuali corsi del greggio. (Il Sole 24 ORE)

Va notato che, sempre ieri sera l’API (l’American Petroleum Institute statunitense) ha registrato livelli di scorte cresciuti di ben 10,48 milioni di barili in una settimana. Si tratta di un dato che non è parso eccessivo ai mercati, ma che potrebbe rappresentare la quiete prima della tempesta. (Investire Oggi)