Allarme Confindustria: produzione a picco. La recessione sarà profonda

AGI - Agenzia Italia ECONOMIA

Questa combinazione di fattori ha realizzato lo scenario peggiore possibile, facendo avvitare l'economia italiana in una recessione che sarà profonda e la cui durata dipenderà dai tempi di uscita dall'emergenza".

"La diminuzione del valore aggiunto nell'industria contribuirà negativamente alla dinamica del Pil italiano, previsto arretrare del 3,5% nel primo trimestre e del 6,5% nel secondo": lo rileva il Centro Studi Confindustria nell'indagine rapida sulla produzione industriale, aggiungendo che la recessione sarà profonda. (AGI - Agenzia Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

E’ necessario lavorare insieme, istituzioni e imprese, su una strategia per la ripartenza da varare con tempi industriali. (SienaFree.it)

Aps. (RADIOCOR) 02-04-20 11:01:00 (0203) 3 NNNN In Italia -0,6% rispetto a gennaio (-0,3%) e -3,8% rispettro a un anno prima. (Il Sole 24 ORE)

E’ necessario lavorare insieme, istituzioni e imprese, su una strategia per la ripartenza da varare con tempi industriali. A garanzia della massima tutela dei lavoratori che operano nelle imprese attive, sono state sottoscritte con Regione e sindacati le linee-guida regionali. (ArezzoNotizie)

In Italia la caduta dell’attività stimata per marzo (-16,6%), se confermata dall’Istat, rappresenterebbe il più ampio calo mensile da quando sono disponibili le serie storiche di produzione industriale (1960) e porterebbe i livelli su quelli di marzo 1978. (QuiFinanza)

Le prospettive per i prossimi mesi sono "più negative di quanto osservato nel primo trimestre: la variazione acquisita nel secondo è di -12,5% e la caduta dell'attività potrebbe raggiungere almeno il 15%. (Rai News)

E «le prospettive sono in forte peggioramento», rileva il centro studi diche nell'indagine rapida mensile sulla produzione industriale parla di impatto «devastante». La flessione nel trimestre è la maggiore registrata «da undici anni». (Il Gazzettino)