Ucraina. Gli ucraini vogliono sparare i missili Atamcs Usa sul territorio russo
Di Enrico Oliari – Vi sono preoccupazioni al Pentagono per il possibile impiego da parte degli ucraini dei missili a lungo raggio forniti dagli Usa e già giunti in Ucraina. I missili Atamcs (Army Tactical Missile System), di produzione della Lockheed-Martin, hanno una gittata di 300 km, e sarebbe intenzione delle forze ucraine di spararli all’interno del territorio russo, cosa che potrebbe avviare una pericolosa escalation. (Notizie Geopolitiche)
Se ne è parlato anche su altri giornali
«Basta assegni in bianco» a Zelensky, ha detto in una recente intervista, «la mia responsabilità è la protezione del popolo americano». Ma è stata tra i membri del Congresso che hanno votato contro il pacchetto da 61 miliardi di dollari stanziato nei giorni scorsi per sostenere la causa di Kiev contro la Russia. (ilmessaggero.it)
Evitiamo l'ipocrisia e non illudiamo chi di armi se ne intende poco: neppure i missili Atacms che gli Usa hanno fatto arrivare dal marzo scorso in Ucraina e che le forze di Kiev hanno già usato per colpire i russi in Crimea, risolveranno la guerra. (Panorama)
La situazione continua a essere difficile, soprattutto ora che al piano militare si sovrappongono sempre più livelli, da quello diplomatico a quello amministrativo, con la corruzione che continua a essere un problema. (il manifesto)
Joe Biden firma il maxi pacchetto di aiuti per Ucraina, Israele e Taiwan, e celebra «un grande giorno per il Paese, l'Europa e la pace nel mondo». (ilGiornale.it)
I missili Mgm-140 Army Tactical Missile System , meglio conosciuti con l’acronimo Atacms , sono dei missili balistici tattici a corto raggio con una gittata massima di 300 km. (Il Sole 24 ORE)
Il giornalista di Forbes, Sergei Mingazov, è stato arrestato in Russia per «diffusione di false notizie sulle forze armate». Lo riferiscono le testate Rbk e Meduza citando il suo avvocato. (La Stampa)