Dall'occhio di falco (bendato) a Zendaya: cosa resta di Monte-Carlo 24

Tiscali SPORT

Terra di Tsitsipas Vincere tre volte uno stesso Masters 1000 non è impresa per tutti. A Monte-Carlo nell'Era Open ci erano riusciti – a parte Rafa Nadal con i suoi 11 trofei, 8 consecutivi – Thomas Muster, Ilie Nastase e Bjorn Borg. Mica poco. Per questo, Stefanos (come pure il suo rovescio a una mano), al di là delle circostanze che l'hanno condotto in finale, merita una standing ovation. Hawk-eye live Dal 2025, un episodio come quello che ha coinvolto Jannik Sinner e Stefanos Tsitsipas in semifinale, ossia una palla (probabilmente decisiva) chiaramente fuori ma non chiamata, non potremo rivederlo. (Tiscali)

La notizia riportata su altri giornali

L’azzurro pecca forse d’inesperienza, non ferma il gioco, perde il punto e quando segnala a Aurelie Tourte il segno “out” ormai è troppo tardi. La seconda di servizio è forte, rischiosa, fuori di circa 20 centimetri. (Il Fatto Quotidiano)

L'arbitro è finito nella bufera e oggi le critiche sul direttore di gara fioccano. Ed è quello che è successo a Sinner a Montecarlo. (Liberoquotidiano.it)

Panatta annuncia il prossimo passo di Sinner, l'ascensione: "Tra poco lo faranno santo"

A farlo è un grandissimo campione del passato come Corrado Barazzutti che alla Gazzetta racconta un episodio che lo ha riguardato da molto vicino nel 1977: "E' un caso diverso da quello di Sinner a Montecarlo. (Liberoquotidiano.it)

Buono, buonissimo, Jannik Sinner, al punto da non far valere i suoi sacrosanti diritti nel match di semifinale perso con Tsitsipas a Montecarlo, quando un clamoroso errore dell'arbitro gli ha scippato una vittoria che a quel punto sarebbe stata quasi sicura. (Fanpage.it)