Influenza aviaria, l'Oms si prepara: «Pronti al vaccino se la situazione dovesse mutare». Ecco il piano

Influenza aviaria, l'Oms si prepara: «Pronti al vaccino se la situazione dovesse mutare». Ecco il piano
ilmessaggero.it SALUTE

L'Organizzazione Mondiale della Sanità, sotto la guida dell'epidemiologa Maria Van Kerkhove, a capo della Preparazione e prevenzione contro epidemie e pandemie, continua a monitorare attentamente l'evolversi della situazione riguardante l'influenza aviaria H5N1. Nonostante l'interesse crescente verso questo virus, «l'Oms attualmente non ritiene necessaria l'attivazione del sistema di produzione di un vaccino pandemico per l'uomo». (ilmessaggero.it)

La notizia riportata su altre testate

Lo ha ribadito l'Organizzazione mondiale della sanità attraverso il suo direttore generale, Tedros Adhanom Ghebreyesus, durante il periodico briefing con la stampa sui temi sanitari più caldi a livello internazionale. (La Stampa)

Il virus dell'influenza aviaria H5N1, responsabile dell'epidemia nei bovini da latte in corso negli Usa, "finora non mostra segni di adattamento alla diffusione tra gli esseri umani, ma è... (Virgilio)

È stato segnalato un solo caso umano, almeno 220 persone sono monitorate e almeno 30 sono state sottoposte a test. Questo il monito lanciato dal direttore generale dell’Oms, Tedros Adhanom Ghebreyesus, mentre aggiornava la stampa sull’epidemia di influenza aviaria in corso. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Aviaria, le esperte Usa: “Casi umani sottostimati, si rischia una grave pandemia”

I casi umani di aviaria sono sottostimati. Riparte dunque l'allarmismo della categoria scientifica, la quale afferma che c'è un sistema pronto ad attivarsi in caso di rischi per la salute: “Con le attuali tecnologie vaccinali stimiamo che si potrebbero produrre 4-8 miliardi di dosi di vaccini per l'influenza pandemica in un anno”. (Il Giornale d'Italia)

Il loop della scarsità è un ciclo autoperpetuante di privazione e mancanza che può avere una serie di impatti - anche nocivi - sulle nostre vite e sulle nostre economie. (Roba da Donne)

Una preoccupazione legata alla sottostima dei casi che potrebbe “generare una nuova pandemia”. – Gli esperti americani sono preoccupati per l’espandersi dell’epidemia di aviaria che si sta diffondendo negli allevamenti bovini degli Stati Uniti. (QUOTIDIANO NAZIONALE)