Fari puntati sui rialzi dei tassi di Fed, Bce e Banca d'Inghilterra

Tiscali Notizie ECONOMIA

Roma, 31 gen. Si aprono due giornate chiave sulla politica monetaria delle maggiori economie avanzate. Specialmente domani, quando alle 20 italiane, a conclusione del direttorio sulla politica monetaria della Federal Reserve (Fomc) verranno annunciate le decisioni sui tassi ufficiali per il dollaro. Molti analisti si attendono un aumento limitato a 25 punti base, che segnerebbe un definitivo rallentamento della manovra di inasprimento monetario, forse ormai vicina al suo apice, mentre anche negli Usa l'inflazione ha mostrato alcune moderazioni. (Tiscali Notizie)

Su altri giornali

Borsa: tech pesano su Europa, Milano si salva con Tim e banche (Il Sole 24 ORE)

Le principali banche centrali dovrebbero alzare i tassi di interesse questa settimana ai livelli più alti dalla crisi finanziaria, alimentando la preoccupazione tra alcuni investitori che il rally del mercato obbligazionario di questo mese sottovaluti le prove di un'inflazione persistente. (Money.it)

(Teleborsa) Parigi (Borsa Italiana)

Per questo mercoledì la Fed potrebbe decidere di aumentare solo di 25 punti, ma il giorno dopo è comunque atteso un incremento di 50 punti sia dalla Banca d’Inghilterra sia dalla Banca centrale europea. (Corriere della Sera)

L'unica positiva è Londra, +0,25%, Milano -0,38% ma si avvia a chiudere uno dei migliori mesi dal 2016. (RaiNews)

A Piazza Affari bene Tim (+1,8%). Gas in calo a 54,5 euro (Il Sole 24 Ore Radiocor Plus) - Milano, 30 gen - L'attesa per le imminenti decisioni di Fed e Bce sui tassi d'interesse fa sentire i suoi effetti sulle Borse europee, che perdono terreno nelle prime battute, con gli indici principali che arretrano di circa mezzo punto percentuale a testa. (Il Sole 24 ORE)