Piazza Affari chiude in netto ribasso su crisi geopolitiche e tassi

Agenzia askanews ECONOMIA

Roma, 16 apr. – Piazza Affari chiude una giornata che si era prospettata difficile già in apertura con gli investitori innervositi dalle crisi geopolitiche in Ucraina e Medio Oriente e nuove difficiltà sul cammino del taglio dei tassi d’interesse. Non hanno aiutato neanche le conferme del Fondo monetario internazionale per il Pil di quest’anno atteso a +0,7% ma ridotto per il prossimo anno sullo stesso tasso di crescita. (Agenzia askanews)

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A questi elementi si è aggiunta la delicata questione gepolitica. I mercati americani avevano tentato di resistere nei giorni scorsi e continuavano a muoversi intorno ai massimi annuali. (Proiezioni di Borsa)

MILANO (Alto Adige)

Parigi (Teleborsa) (Borsa Italiana)

Avvio negativo per Piazza Affari, in linea con gli altri indici europei e con la chiusura in negativo di Wall Street. (La Sentinella del Canavese)

La Borsa peggiore della giornata è stata comunque quella di Londra, che ha chiuso in negativo dell'1,8%, seguita da Madrid in ribasso dell'1,5%. Le tensioni in Medio Oriente e le incertezze sulla crescita della Cina, oltre a quelle sulle politiche di riduzione dei tassi da parte delle banche centrali, affossano le Borse europee. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

L'ansia per le evoluzioni del conflitto in Medio Oriente, che ieri era stata messa d parte sui mercati finanziari, stamani ha contagiato le borse europee, dopo che Israele ha promesso una risposta all'attacco iraniano di sabato nonostante i tentativi diplomatici degli alleati occidentali di contenere la rappresaglia. (QUOTIDIANO NAZIONALE)