Grande distribuzione: sabato di Pasqua nel segno dello sciopero

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Rottura al tavolo di trattativa per il rinnovo del contratto nazionale della distribuzione moderna organizzata, scaduto nel lontano 2019 e atteso da oltre 240 mila lavoratori dipendenti dalle imprese associate a Federdistribuzione (circa 4 mila in Umbria). Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs proclamano una giornata di sciopero nazionale per sabato 30 marzo, che in Umbria sarà accompagnata da due flashmob, uno davanti al punto vendita Obi di Corciano (centro commerciale Quasar, via Capitini) e l’altro davanti al punto vendita Ovs di Terni (piazza Valnerina), entrambi alle ore 10.00. (umbriaON)

Su altri giornali

Nella giornata di oggi, 29 marzo 2024, è stato siglato, da parte delle Associazioni Cooperative ANCC-COOP, CONFCOOPERATIVE CONSUMO E UTENZA, A.G.C.I Settore consumo e le Organizzazioni Sindacali FILCAMS-CGIL, FISASCAT-CISL, UILTuCS, l’accordo di rinnovo del CCNL per i dipendenti da imprese della Distribuzione Cooperativa. (gonews)

Roma, 29 mar. Sciopero domani per i lavoratori dei lavoratori della grande distribuzione. (Tiscali Notizie)

Sabato prepasquale di sciopero con presidio dalle 8.30 alle 12 in città davanti a Esselunga per i dipendenti mantovani delle catene che applicano il contratto nazionale della Distribuzione moderna e organizzata - Federdistribuzione: a proclamarlo le segreterie nazionali e provinciali di Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil dopo la rottura delle trattative per il rinnovo del contratto scaduto… (La Gazzetta di Mantova)

Sono infatti trascorsi ormai quasi 51 mesi dalla scadenza del primo e ultimo Ccnl che l’associazione datoriale ha sottoscritto con Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e UilTucs che denuncialo la “ritrosia patologica a dare il giusto riconoscimento in termini economici ai dipendenti delle aziende sue associate non accenna ad attenuarsi”. (Estense.com)

(Adnkronos) – Quattordici cooperative finanziate per un totale di 3 milioni e settecentomila euro e la salvaguardia di quasi mille posti di lavoro. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)

Il nuovo accordo siglato da Confcooperative Consumo e Utenza, Ancc-Coop, Agci Settore consumo e le organizzazioni sindacali Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl, UilTucs prevede un aumento a regime di 240 euro lordi al quarto livello e una tantum di 350 euro riparametrati e riproporzionati per tutte le posizioni. (Tiscali Notizie)