Toyota entra in Uber, Volkswagen sceglie Gett. Continuano i giochi di potere dei colossi dell'auto, e non solo

Dopo Apple-Didi e Gm-Lyft, tocca ora al gruppo giapponese e a quello tedesco investire nei servizi di mobilità di domani. Una strategia che permetterà di generare profitto a gettito costante. di Alberto Sarasini | 25 maggio 2016. Commenti. Più ... (Il Fatto Quotidiano)

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Arrivare ad un punto di incontro non è stato facile, ma dopo le numerose polemiche arrivate da tutta Europa il servizio Uber, dedicato al famosissimo tax sharing, sembra aver preso la sua strada e aver definitivamente chiarito le contestazioni dei ... (LifeStar.it)

Toyota, sulla scia di altre società del settore automobilistico, sta investendo nel settore del carsharing. (Everyeye.it)

È quello che viene scritto in queste ore dall'alleanza fra due “big player” del trasporto: uno consolidato nei settori di ricerca, sviluppo e produzione automotive; l'altro specializzato in nuove forme di ... (GreenStyle)

La Volkswagen e la Toyota hanno annunciato due accordi rispettivamente con l'inglese Gett e l'americana Uber. Anche VW e Toyota credono nel trasporto “on demand”. (AlVolante)

I nuovi servizi di mobilità accessibili tramite smartphone fanno gola ai grandi costruttori: dopo GM che ha rilevato quote di Lyft e Volkswagen che oggi ha annunciato di aver investito in Gett, è il turno di Toyota, che ha rilevato per una cifra non ... (Automoto.it)

Lo scenario è quello ... Anche Volkswagen investe, scegliendo l'israeliana Gett. (Punto Informatico)