Outlook di J. Safra Sarasin: parola d’ordine cautela

Advisoronline ECONOMIA

Nonostante il consensus prevalente sia quello di un atterraggio morbido, lo scenario più probabile per l’economia globale è quello di un “hard landing”, perché le banche centrali dovranno generare un certo rallentamento economico per riuscire a ridurre l’inflazione, e in tale contesto la visione sui mercati finanziari è all’insegna della cautela, in parrticolare verso gli asset di rischio. È questo in sintesi l’outlook di J. (Advisoronline)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il crollo di Deutsche Bank giunge veramente inatteso oppure era prevedibile? In caso contrario il titolo Deutsche Bank potrebbe scendere fino in aera 6,254 € (Proiezioni di Borsa)

Perché le banche italiane sono solide Il fal limento di Svb e il collasso di Credit Suisse hanno generato timori circa il possibile effetto domino sull’intero sistema bancario globale. Dopo le rassicurazioni sulle istituzioni della banca centrali di queste settimane anche la Fabi (Federazione autonoma bancari italiani) è arrivata a rassicurare sul tema. (Milano Finanza)

È quanto riporta la Federazione autonoma bancari italiani, che registra per le banche significative un totale attivi di 2.833 mld e quello dei profitti di 12.873 mld. I dati portano la Fabi a ritenere quasi impossibili eventuali impatti della crisi di Silicon Valley Bank e Credit Suisse per gli istituti nazionali. (VeneziePost)

Di carne al fuoco ce n’è decisamente troppa, e riuscire a non farsi travolgere dall’ansia non è cosa da poco, in un momento in cui si torna a parlare di rischio evento Lehman , Bond AT1 del valore di miliardi di dollari polverizzati, e ora anche dell’impennata dei credit default swap sui bond della prima banca in Germania. (Finanzaonline.com)

Credit Suisse e Silicon Valley Bank possono lambire le banche italiane? Molto difficile, la solidità patrimoniale e la liquidità a disposizione dei nostri istituti di credito è a prova di scossoni. Lo certifica l’ultimo studio della Fabi, il sindacato autonomo dei bancari guidato da Lando Maria Sileoni, che attinge ai dati di settembre. (Corriere della Sera)

Crisi delle banche, la Fabi: “Quelle italiane sono solide e meno esposte alle turbolenze finanziarie” sandra riccio (La Stampa)