Carla, bruciata viva, il compagno: “Voglio pagare per quello che le ho fatto”

Vesuviolive.it INTERNO

Ha bruciato viva la compagna, incinta di otto mesi, ed è scappato in auto, sperando di farla franca. Paolo Pietropaolo ha commesso un gesto che definire orribile è poco. In tanti si chiedono il perchè abbia commesso questa follia, che ha per sempre rovinato la sua vita, quella della bellissima Carla Caiazzo e... (Vesuviolive.it)

Ne parlano anche altri media

Dalla notizia della della tragedia di Pozzuoli, dove il 40enne Paolo Pietropaolo ha dato fuoco alla compagna incinta, si scatenano sulla sua pagina Facebook gli insulti e le minacce da parte degli utenti del social network. (Napoli Fanpage)

La donna di 38 anni è stata soccorsa e trasportata dal 118 nel reparto grandi ustionati dell'ospedale Cardarelli di Napoli. I ... (L'Arena)

Un fiume umano ha sfilato a Pozzuoli in solidarietà a Carla Caiazzo, che lotta tra la vita e la morte dopo che il compagno gli ha dato fuoco mentre era incinta all'ottavo mese. (Napoli Fanpage)

Si chiamerà Giulia Pia la piccola nata prematura stamattina dopo che il padre ha cosparso di liquido infiammabile la ... La donna è ora in prognosi riservata, mentre la bimba, che si chiamerà Giulia Pia, sta bene. (LaPresse)

Ha dato fuoco alla compagna incinta al culmine di una lite, probabilmente esplosa per motivi di gelosia, usando una bottiglia di alcol, davanti la loro abitazione, a Pozzuoli (Napoli). (Latina24ore.it)

Una recente sentenza della Corte di Cassazione mette dei paletti al reato di diffamazione via Facebook o altri social network. (Newspedia)