Vajont, Ciambetti: «Italia paese mezze verità»

Vvox INTERNO

«Se c'è una lezione che non può essere dimenticata della tragedia del Vajont è il diritto alla ricerca della verità e il dovere di ricordare e di insegnare l'intera vicenda, le sue cause, tutte le colpe e la incredibile difficoltà che ebbero le vittime ... (Vvox)

Su altri giornali

Una massa lunga due chilometri, larga da 500 a 800 metri e alta da 250 a 400 metri. Quattro minuti terribili: alle ore 22.39 del 9 ottobre 1963 una frana di 260 milioni di metri cubi, staccatasi dal monte Toc, provocò il disastro del Vajont. (l'Adige - Quotidiano indipendente del Trentino Alto Adige)

Ecco come Giuseppe Sacchet, uno dei superstiti, allora un bambino, ricorda quella notte: "Un boato, un vento fortissimo che ha spazzato via le pareti di casa e il mondo che si ribaltava. (Stadio24.com)

Molte le iniziative, in tutta Italia, per non dimenticare questa terribile tragedia. (Rosa Rossa)

Un modo, attraverso lo sport, per ricordare il disastro del Vajont del 9 ottobre 1963, come spiegano le Guide Alpine Cortina ... (PlanetMountain)

09 ottobre 2015. La governatrice del Friuli Venezia Giulia, Debora ... (Messaggero Veneto)

Longarone, Erto, Casso, toponimi entrati a far parte della memoria collettiva italiana da quella sera in cui un'onda di circa 150 metri generatasi dalla frana del monte Toc, superando la soglia della diga, spazzò la valle sottostante cancellando ... (Stadio24.com)