Mix vaccini, via libera dall'Aifa per gli under 60: seconda dose con Pfizer o Moderna

Giornale di Sicilia ECONOMIA

Lo sottolinea la Commissione tecnico scientifica dell’Aifa nel parere in cui si approva la vaccinazione eterologa per gli under 60 che hanno già ricevuto AstraZeneca in prima dose.

Sulla base dello studio CombiVacS si ritiene, infine, «che la seconda somministrazione con vaccino a mRNA possa avvenire a distanza di 8-12 settimane dalla somministrazione di Vaxzevria»

Via libera dell’Aifa al mix di vaccini (prima dose AstraZeneca, seconda Pfizer o Moderna) per le persone sotto i 60 anni. (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altri giornali

“Sulla base di studi clinici pubblicati nelle ultime settimane, la Commissione tecnico-scientifica – si legge nel documento – ha ritenuto, a fronte di un rilevante potenziamento della risposta anticorpale e un buon profilo di reattogenicità, di approvare il mix vaccinale” tra il composto a vettore adenovirale di AstraZeneca (in prima dose) e quelli a Rna messaggero di Pfizer-BioNTech e Moderna (in seconda). (Il Fatto Quotidiano)

Una decisione che arriva anche in seguito della riduzione della circolazione virale e dunque del mutato scenario epidemiologico. Questo il contenuto del parere dell’Aifa pubblicato al termine di un’altra giornata ricca di polemiche e posizioni contrastanti. (Open)

La commissione scientifica dell’Aifa ha ritenuto che la seconda somministrazione con vaccino a mRna possa avvenire a distanza di 8-12 settimane dalla somministrazione di Vaxzevria. “Sulla base di studi clinici pubblicati nelle ultime settimane, la Commissione tecnico scientifica – si legge – ha ritenuto, a fronte di un rilevante potenziamento della risposta anticorpale e un buon profilo di reattogenicità, di approvare il mix vaccinale (prima dose con Vaxzevria e seconda dose con Comirnaty o, per analogia, con il vaccino Moderna)”. (Orizzonte Scuola)

L'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) «approva la vaccinazione mista per i soggetti under 60 che abbiano ricevuto una prima dose di Vaxzevria» (AstraZeneca), si legge nel parere di Aifa appena pubblicato. (leggo.it)

Alla fine dopo le discussioni e le polemiche a seguito dell'eclatante caso, e purtroppo non unico anche se per la verità molto raro, della 18enne ligure Camilla Canepa, morta per le complicazioni di una trombosi dopo la somministrazione della prima dose di AstraZeneca in un open day, il CTS dell'Aifa ha dato l'ok all'uso della vaccinazione mista per i soggetti under 60 vaccinato con la prima dose di Vaxzevria, il siero anti-Covid prodotto dalla casa farmaceutica anglo-svedese AstraZeneca. (Sputnik Italia)

"Sulla base di studi clinici pubblicati nelle ultime settimane, la CTS ha ritenuto, a fronte di un rilevante potenziamento della risposta anticorpale e un buon profilo di reattogenicità, di approvare il mix vaccinale (prima dose con Vaxzevria e seconda dose con Comirnaty o, per analogia, con il vaccino Moderna)", prosegue la commissione dell'Aifa. (Adnkronos)