Coronavirus: Marathon parla della perdita del pacchetto di salvataggio dei virus nell'UE

Galileus Emozioni e Orologi ESTERI

L’Italia, la Spagna, la Francia e alcuni altri stati dell’UE vogliono condividere il debito contratto dal coronavirus sotto forma di “coronabonos” (o eurobond), un debito reciproco che tutte le nazioni dell’UE aiutano a pagare.

Alcuni di questi paesi colpiti sono stati irritati dall’indifferenza percepita di altri stati dell’UE.

La disputa arriva quando il capo scienziato dell’UE, Mauro Ferrari, si dimise, citando la risposta “deludente” di Bruxelles alla pandemia. (Galileus Emozioni e Orologi)

Ne parlano anche altri giornali

E probabilmente non hanno nessuna intenzione di farlo, men che meno se viene chiesto loro da altri Paesi. Il peso del 5,83% dal punto di vista del PIL diventa del 9,78% se consideriamo le esportazioni, e si sale al 12,23% se includiamo solo i Paesi che adottano l’euro. (TRUENUMBERS)

Molto apprezzabile in tal senso il cambio di paradigma operativo sotteso al programma PEPP della Bce. Sul piano geopolitico, e degli opportuni interventi di intelligence diplomatica, va invece aggiunto che l’Italia potrebbe farsi portavoce di una istanza alla Ue. (Startmag Web magazine)

Nell’analisi che è stata fatta delle caratteristiche del Pepp, da più fronti si è parlato di una sorta di “via libera” agli acquisti di bond e titoli di Stato senza limiti. Resta, inoltre, anche il limite agli acquisti complessivi del programma Pepp che al momento è stato fissato dalla Bce in 750 miliardi di euro totali. (Quotidiano di Sicilia)

E che serve a stimolare gli investimenti in quei Paesi che, avendo bilanci solidi e in attivo, possono più di altri contribuire alla crescita loro e dell’Ue. È il caso di Germania e Paesi Bassi, che negli anni scorsi hanno ampiamente superato quel limite. (quoted business)

I paesi del Nord Europa con enormi eccedenze vogliono una rigorosa condizionalità prima che vengano rilasciati fondi europei. Pertanto, esiste la possibilità di una correzione significativa del valore delle attività gestite dall’industria e quindi di contrazione dei ricavi. (FocusRisparmio)

Lo dice in un'intervista a Repubblica lo spagnolo Josep Borrell, alto rappresentante per la politica estera Ue. “Sì agli Eurobond, Italia e Spagna rischiano di soccombere ai mercati”. (Yahoo Finanza)