Petrolio: ancora un mese ed il mercato sarà bilanciato. Forse… - Materie Prime

Commodities Trading ECONOMIA

La Russia, alleato chiave del gruppo misto di produttori OPEC+, non ha alcun dubbio: i tagli alla produzione allevieranno l’eccesso di offerta globale e tra giugno e luglio il mercato petrolifero tornerà ad essere bilanciato!

L’accordo in oggetto, lo ricordiamo, è stato siglato circa un mese dopo il fallimento del meeting di marzo, un fallimento indotto proprio da Mosca che si è fermamente opposta, all’epoca, alle richieste di tagli più profondi avanzate dall’Arabia Saudita, con quest’ultima che ha reagito all’opposizione del Cremlino dando il via alla ben nota guerra dei prezzi che ha condotto i prezzi del WTI in territorio negativo. (Commodities Trading)

Su altre fonti

In attesa del rapporto Eia sulle scorte di petrolio, Seevol ha pubblicato un report sullo stoccaggio a Cushing, in Oklahoma, il punto di raccolta per il Wti, indicando una diminuzione di 4,261 milioni di barili la scorsa settimana da -5,492 milioni della lettura precedente. (Investire Oggi)

Le riserve di benzina sono invece cresciute di 1,10 milioni di barili. Energy Information Administration (Eia), che saranno diffusi in serata, entrambi sono slittati di un giorno per la celebrazione lunedì del Memorial Day. (Investire Oggi)

(askanews) - Barile di petrolio ai massimi da due mesi e mezzo, mentre da un lato proseguono gli allentamenti alle misure di lockdown, facendo ripartire attività economiche e consumi, dall'altro i Paesi esportatori continuano nella manovra di limitazioni concertate all'offerta, decise per rimettere in equilibrio i fondamentali e bloccare le cadute dei prezzi. (Yahoo Finanza)

Il mercato del petrolio greggio era ipervenduto e ora sta iniziando ad entrare in una potenziale situazione di ipercomprato. Il mercato del petrolio greggio WTI continua a vedere molta resistenza nei pressi del livello dei 34 dollari poiché rappresenta l’inizio del gap superiore. (Dailyforex.com)

Tuttavia, i membri del gruppo sono riusciti a raggiungere un accordo a metà aprile che mira a stabilizzare il mercato petrolifero. La maggior parte delle nazioni dell'OPEC + vuole preservare le condizioni di aprile dell'accordo e ridurre la produzione di petrolio di 7,7 milioni di barili al giorno a partire da luglio, ma ci sono alcune obiezioni, ha detto una fonte in una delegazione mercoledì. (Sputnik Italia)

Per quanto riguarda la domanda, può essere definita prevedendo il consumo di petrolio dei paesi industrializzati. Investire sul petrolio conviene sia nel breve periodo che nel lungo periodo, per le seguenti ragioni:. (Cefalunews.net)