Visco: Pil meglio del previsto ma il rimbalzo dei contagi minaccia la ripresa

AGI - Agenzia Italia ECONOMIA

Tuttavia, ha aggiunto, "le ripercussioni della crisi sanitaria sull’economia globale, sull’area dell’euro e sul nostro paese rischiano di protrarsi ancora a lungo, anche oltre la fine dell’emergenza.

Le aree in cui è necessario intervenire sono note, le abbiamo ricordate in diverse occasioni anche quest’anno.

Intervenendo alla Giornata mondiale del risparmio, l'inquilino di via Nazionale ha anche esortato le banche a tenersi pronte a finanziare la ripresa. (AGI - Agenzia Italia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Al tempo stesso, il sistema degli ammortizzatori sociali può essere rivisto per accrescerne la copertura, la . È il richiamo lanciato dal governatore della Banca d'Italia, Ignazio Visco, alla 96esima Giornata mondiale del risparmio. (Zazoom Blog)

E poiché il rischio è incertezza, spiega il governatore, serve una politica keynesiana in modo da "sopperire laddove la domanda privata è insufficiente" proprio perché la paura porta la gente a ridurre le spese. (TG La7)

La crescita del Pil nel 2021 potrebbe risultare inferiore a quanto previsto nel quadro programmatico della Nadef (6 per cento), ma la ripresa sarebbe solo rinviata, non pregiudicata".La raccomandazione del ministro e del governatore è la stessa: ora non bisogna sbagliare la prossime mosse. (Tiscali.it)

Tecnologia, finanza e pagamenti. In Europa la pandemia ha determinato una forte accelerazione della diffusione degli strumenti di pagamento digitali e ad alto contenuto tecnologico. Il maggiore pessimismo dei consumatori registrato dall’avvio della crisi si è riflesso in un considerevole aumento della propensione al risparmio. (Il Domani d'Italia)

Un risparmio che per il 46% degli italiani garantisce un senso di tranquillità in un contesto mutevole e insidioso. (Sputnik Italia)

Lo ha detto il Governatore della Banca d’Italia Ignazio Visco intervistato al Festival dell’ottimismo de Il Foglio. Abbiamo assistito ad “un recupero dell’economia molto consistente, comune anche ad altri paesi. (askanews)